Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

venerdì 3 maggio 2019

Ricordiamo Theodor Herzl

Ieri, vi è stato il 159° anniversario della nascita di Theodor Herzl (2 maggio 1860-3 luglio 1904).
Herzl ebbe la lungimiranza nel volere costituire uno Stato ebraico in quella terra che fu chiamata Palestina.
Forse, egli capì in anticipo che gli ebrei avrebbero rischiato molto continuando a stare in Europa.
L'Europa di quegli anni fu preda dei nazionalismi più esasperati, i quali degenerarono nell'antisemitismo.
Basti pensare a quello che accadde in Francia, con l'Affaire Dreyfus (1894-1906).
Questi nazionalismi avrebbero portato alla I e alla II Guerra Mondiale.
Sia ben chiaro, l'amore patrio è di per sé una bella cosa.
Tuttavia, esso può degenerare e portare odi anche dentro le patrie stesse.
Per secoli, gli ebrei convissero con i cristiani nei Paesi europei.
In questa convivenza, furono momenti bui ma ci furono anche momenti di grande fermento culturale.
Per esempio, nella Spagna visigota (418-721) ci furono confronti tra rabbini e preti cattolici e furono confronti proficui per tutti.
Per contro, ci fu la Crociata dei Tedeschi del 1096, in cui gli ebrei furono massacrati dai crociati di Emich di Leiningen, nonostante il vescovo di Magonza avesse tentato di proteggerli.
L'idea di Herzl fu molto semplice: ridare agli ebrei la loro patria.
La loro patria fu la terra di Israele.
Gli ebrei di allora ebbero una necessità di sicurezza, una necessità che divenne sempre più impellente con l'evolversi degli eventi.
Quindi, il "sogno" di Herzl divenne il "catalizzatore" di quel processo che portò alla nascita di Israele.
Oggi, quel "sogno" è realtà.
I grandi uomini sono spesso dei sognatori.
Theodor Herzl fu uno di questi.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Beatrice Venezi boicottata perché è di destra

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del Corriere della Sera.