Prima di tutto, io non sono fascista ma sono un conservatore liberale, uno assai più vicino a Winston Churchill che a Benito Mussolini.
In secondo luogo, se ci sono delle persone che non hanno ancora pagato il conto con la storia queste persone sono i comunisti e la sinistra.
Oggi, si commemorano le vittime delle foibe.
Tra il 1943 ed il 1945, circa 11.000 italiani furono torturati, uccisi e gettati nelle foibe in Istria, in Venezia Giulia e in Dalmazia.
La cifra è solo parziale e poi vi spiegherò il perché
Ciò avvenne per mano dei comunisti jugoslavi di Tito, con il placet ed il silenzio di quelli italiani.
Addirittura, quel boia di nome Josip Broz, meglio conosciuto come Tito (7 maggio 1892-4 maggio 1980), fece una cosa ancora più vergognosa.
Come riporta "Il Giornale" , Tito fece sparire altri corpi di italiani rastrellati e vennero trasformati in sapone.
Avete capito?
Quindi, gli uccisi furono più di 11.000.
Che differenza ci fu tra quello che fece Tito e quello che fecero i nazisti?
I comunisti si resero responsabili di crimini immondi.
Penso all'uccisione del seminarista Rolando Rivi, che avvenne il 13 aprile 1945.
Penso anche a Giuseppina Ghersi, che fu stuprata ed uccisa dai partigiani comunisti nello stesso anno.
Penso anche al tovarish Palmiro Togliatti (26 marzo 1893-21 agosto 1964) che non fece nulla per salvare gli italiani rimasti prigionieri in Unione Sovietica.
Tra questi, ci fu anche il mio prozio, Giacomo Campisi.
I comunisti, questa sinistra e l'ANPI sono il peggiore ostacolo nel percorso per arrivare ad una vera memoria condivisa.
Essi non vogliono la pace..
Tutti hanno commesso crimini, comprese le democrazie. I comunisti italiani il conto lo hanno pagato dato che per 60 anni hanno partecipato democraticamente alla vita del paese e ciò dopo aver contribuito alla stesura della democratica Costituzione. In più è stato anche istituito il giorno delle memoria riguardo alla foibe. Che altro dovrebbero fare, fustigarsi per strada? Davvero non la comprendo.
RispondiEliminaLa destra italiana, dopo il 1945, condannò le Leggi Razziali e tutte le cose non belle fatte dai fascisti e dai nazisti.
RispondiEliminaLo fece pubblicamente.
Al contrario, i comunisti non accettarono di riconoscere le porcherie da loro fatte durante la II Guerra Mondiale.
Ancora oggi è così.
Condannino i crimini fatti dai partigiani.
Cosa fece Rolando Rivi per essere stato ammazzato così barbaramente dai partigiani comunisti?
Rolando Rivi era un seminarista.
Cosa fece Norma Cossetto, per essere stata stuprata, torturata ed uccisa dai partigiani di Tito?
Piantatela con la retorica e lasciate stare la Costituzione.