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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 10 giugno 2017

Pì re Riccardu III/ Per re Riccardo III

Accussì 'n Bosworth cà cadìu...
da Richmond certu 'n terra jittatu...
di la 'Ngriterra Riccardu, re et ziu, 

cà puru 'na calumnia si pigghiau...
pirchì li niputa forsi nun appi ammazzatu...
comu maritatu nun lu frati nun fu...
ascutati Domine...pì lu riposu di chiddu sciancatu.
Amen.

Italiano:

Così in Bosworth che cadde...
da Richmond certo in terra gettato...
dell'Inghilterra Riccardo, re e zio,
che pure una calunnia pigliò...
perché i nipoti forse non ebbe ammazzato...
come sposato il fratello non fu...
ascoltate Signore...per il riposo di quello sciancato.
Amen.

Sul conto del re d'Inghilterra Riccardo III (1452-1483) è stato scritto di tutto.
Infatti, è stato scritto persino riguardo alla sua condizione fisica di uomo zoppo.
Però, su di lui sono state scritte o riportate anche delle calunnie.
La calunnia più grossa riguarda quella che riguarda la questione del presunto assassino nipoti, i principi Edoardo e Riccardo, figli di re Edoardo IV (1442-1483).
Re Edoardo IV fu fratello di re Riccardo III.
I due ragazzi, che furono mandati nella Torre dal loro zio, furono assassinati per soffocamento con i cuscini dei letti nel 1483. Fu accusato proprio re Riccardo III.
Ora, la storia del presunto assassinio dei principi da parte del loro zio fu riportata da San Tommaso Moro (1478-1535).
In realtà, San Tommaso Moro (che fu un grande politico, grande umanista e martire delle fede cattolica) si rifece a cose sentite o riportate.
La storia fu molto più complessa.
Re Edoardo IV morì nel 1483.
Nel 1464, egli sposò in segreto Elisabetta Woodville (1437-1492). da cui ebbe i due principi e la loro sorella primogenita Elisabetta (1466-1503).
Tuttavia, questo matrimonio non fu regolare secondo i canoni dell'epoca.
Il vescovo di Bath, Robert Stillington (1420-1491), portò all'attenzione un precontratto di matrimonio con Elisabetta Butler, figli di lord Talbot.
All'epoca, una promessa di matrimonio era vincolante.
Quando Edoardo IV morì, nel 1483, lo zio Riccardo (che era duca di Gloucester) fu nominato Lord Protettore dei figli.
Il figlio di Edoardo IV, Edoardo V (1470-1483) divenne re ma ci fu la questione del matrimonio del padre.
Edoardo fu incoronato il 9 aprile 1483.
Lo zio Riccardo fece votare dal Parlamento il Titulus regius, un documento che dichiarava illegittimo il matrimonio tra il fratello ed Elisabetta Woodville.
Di conseguenza, re Edoardo V, suo fratello, il duca di York Riccardo (1473-1483), come la sorella maggiore Elisabetta, furono decaduti dalla successione al trono.
Riccardo fu privato del titolo di Duca di York e gli venne dato quello di Duca di Shrewsbury.
I due fratelli si trovavano nella Torre di Londra, ove furono fatti alloggiare dallo zio Riccardo.
A questo punto, fu proprio lo zio Riccardo a diventare re, con il nome di Riccardo III.
Il 26 giugno 1483, egli fu incoronato.
Tuttavia, dal 1455, l'Inghilterra viveva un periodo di guerra civile, la Guerra delle due Rose.
Questa guerra era tra due famiglie imparentate tra loro: i Lancaster e gli York, che erano i rami della famiglia reale dei Plantageneti.
Re Edoardo IV, i suoi figli e Riccardo facevano parte degli York.
Dopo la loro decadenza, dei due principi della Torre non si seppe più nulla.
Soltanto nel 1674, durante i lavori di ristrutturazione della Torre, furono trovati murati dei resti umani.
Furono identificati con quelli dei principi.
Re Carlo II Stuart (1630-1685) li fece seppellire con gli onori nella cappella di San Giorgio a Windsor.
Tuttavia, prima del ritrovamento, circolò la voce secondo cui i principi sarebbero stati uccisi dal loro zio.
San Tommaso Moro la riportò.
Questa tesi, però, non trovò conferme.
Poiché vi era il Titulus regius, i due principi non potevano essere una minaccia per lo zio.
Quindi, re Riccardo III non avrebbe avuto motivi di ucciderli.
Invece, una persona che avrebbe avuto i motivi di ucciderli ci fu: il conte di Richmond Enrico Tudor (1457-1509).
Enrico Tudor era un discendente dei Lancaster ma non diretto.
Nel 1486, questi aveva sposato Elisabetta,  la sorella dei due principi.
Enrico aspirava a diventare re ma avrebbe potuto fare ciò solo per conquista.
Come ho scritto prima, nell'Inghilterra di allora vi era la guerra civile.
Nella battaglia di Bosworth Field, che avvenne il 22 agosto 1485, si scontrarono la fazione del re e quella di Enrico e quest'ultima vinse.
Enrico divenne re con il nome di Enrico VII.
Ad allearsi con Enrico fu il duca Buckingham Henry Stafford (1455-1483).
Antico alleato di re Riccardo III, Stafford si tramutò in un suo avversario e sostenne la causa dell'allora conte di Richmond, facendolo rientrare dall'esilio e proponendogli il matrimonio con Elisabetta.
Questo avvenne quando si diffuse la voce della morte dei principi.
Questo potrebbe fare avanzare l'altra ipotesi secondo cui sarebbe stato proprio Stafford a fare uccidere i principi, per fare ricadere la colpa su re Riccardo III e rovesciarlo, facendo salire al trono il conte di Richmond.
Anzi, lo stesso Stafford potrebbe avere avuto qualche aspirazione al trono, essendo sua madre Margaret Beaufort (1427-1474) una nobildonna imparentata con le famiglie reali dei Lancaster e dei Tudor.
Dunque, re Riccardo III era colui che avrebbe avuto meno interesse ad uccidere i nipoti.
Anche la morte non fu giusta con lui.
Re Riccardo III fu sepolto nella chiesa del convento dei frati grigi di Leicester.
Nel 1538, con lo scisma anglicano voluto da re Enrico VIII (1491-1547), il convento fu distrutto.
Nel 2012, le sue ossa furono ritrovate e dopo vari accertamenti nel 2015 furono sepolte nella cattedrale di Leicester.
Forse, re Riccardo III fu vittima di una calunnia. Questa mia poesia, scritta in maccheronico siciliano e in italiano, è una preghiera per lui e per chi è vittima di calunnie.
La calunnia porta solo male. Parlo per esperienza diretta.












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Ringrazio un caro amico di questa foto.