Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 6 giugno 2017

Occhio a questo "euro-socialismo".

Cari amici ed amiche,

vi invito a leggere un articolo del sito "The Italian Tory" che è intitolato "Contro l’eurosocialismo: Sovranità fiscale e finanziaria per diventare competitivi nel libero mercato".
Sottoscrivo in pieno ogni parola di quell'articolo:

"L'Italia è un paese in cui investire è difficile, l’iniziativa privata è sempre soffocata da una fortissima burocrazia che non lascia respiro ad artigiani e piccoli imprenditori, vera forza della nostra economia. Per rinforzare la crescita, una cosa è certa, bisogna riprendere in mano le redini del quadro economico nazionale, ma credere di farlo per imporre un sistema socialista e protezionista sarebbe stupido. Margaret Thatcher lo aveva previsto 30 anni fa: l’Unione Europea altro non sarebbe diventata che un superstato socialista lesivo per la libertá dei paesi che vi appartengono, “non c’è libertà se non c’è libertà economica” diceva la Lady di Ferro, e basta questa frase per capire che dare la colpa al liberismo della situazione attuale è stupido. Se la UE attuasse politiche liberiste non chiederebbe agli Stati nazionali di imporre stupide normative sui buchi dei tostapane, sulle prese della corrente, sulla pesca e sulla lunghezza delle zucchine. Se facesse politiche liberiste (e quindi volte alla crescita) non imporrebbe sanzioni ingiustificate alla Russia con il solo risultato di tagliare le gambe alle proprie aziende che hanno bisogno di risorse. Possiamo chiamare “liberismo” stanziare fondi a gogò pagati con i soldi dei contribuenti? Il puro socialismo eurosovietico obbliga gli Stati nazionali in una cassa comune per essere usati da una commissione di sconosciuti. Non parliamo poi delle proposte ventilate dai più “turboeuropeisti” che chiedono addirittura una omogeneizzazione fiscale europea. L’europeismo sfrenato è la religione di chi si è arreso, di chi non crede di poter attuare riforme liberiste nel proprio paese per poter fare concorrenza agli altri, di chi non ha il coraggio di creare un sistema fiscale nazionale leggero e competitivo che porti investimenti esteri e incoraggi quelli autoctoni.".

Sono d'accordo con queste parole.
Se il Regno Unito ha scelto la Brexit è perché i cittadini britannici hanno capito che questa Unione Europea sta distruggendo completamente l'iniziativa privata, in favore di uno statalismo mascherato da ultra-capitalismo.
Così, questa Unione Europea si arroga il diritto di fare regole idiote e cervellotiche sui tostapane o sulla lunghezza delle zucchine mentre mortifica le imprese private, rifacendosi a quel sistema tedesco che prevede forti interventi dello Stato.
Il Regno Unito, che è un Paese di grande tradizione di vero liberismo, non poteva accettare queste cose.
Inoltre, il socialismo europeo di oggi è più pericoloso di quello sovietico.
Il socialismo sovietico aveva un partito di tradizione comunista e ciò si sapeva. Era un po' come l'AIDS. Se lo si conosceva, lo si evitava.
Il socialismo europeo, invece, non ha nemmeno un partito e di primo acchito non si vede.
Figure come il presidente francese Emmanuel Macron ed il nostro ex-premier Mario Monti sono espressioni di ciò.
Questo socialismo si presenta come qualcosa che va oltre le ideologie ma che in realtà è maledettamente totalitario poiché punta a mortificare ogni voce critica, tacciandola di "populismo", a distruggere l'identità degli Stati che la compongono, oltre ad attaccare la libera impresa e persino il diritto di proprietà.
Pensiamo, ad esempio, alle tasse sulle prime case.
L'Unione Europea di oggi è solo un apparato burocratico che punta a distruggere ogni iniziativa privata, in nome dello statalismo.
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.