Clima, il Vaticano sbaglia!

Cari amici ed amiche,

il Vaticano ha definito la scelta del presidente USA Donald Trump "un disastro per l'umanità e per il pianeta".
Io sono tra quelli che contestano questa decisione.
Qualche mio correligionario progressista dirà che sono un "eretico".
Io potrei rispondere dicendo che sulle questioni politiche il dogma dell'infallibilità pontificia non vale.
Lo dice anche il Diritto Canonico.
La religione e la Chiesa cattolica, basandosi sulla Bibbia, insegnano che il Papa non può commettere errori in materia di fede e di morale quando si verificano certe condizioni:

• Il Papa deve sancire, confermare, non come maestro privato, come fosse un teologo, un biblista, un giurista; nemmeno come semplice Vescovo di Roma, ma deve esercitare il suo ruolo di supremo Pastore universale della Chiesa, il ruolo di maestro di tutta la Chiesa.
• Il Papa deve insegnare a tutta la Chiesa e non a una singola parte di essa, escludendo altre parti, come accade quando il Papa emana disposizioni, generalmente a carattere temporaneo, per una diocesi, per i cristiani di una nazione o per i fedeli di un continente.
• Il Papa dovrà esplicitamente far comprendere che sta facendo uso del carisma, del dono dell'infallibilità, ossia deve far comprendere bene che sta confermando con atto definitivo una dottrina di fede e di morale.
• La materia su cui si esercita il carisma dell'infallibilità è la fede e la morale. Il Papa non è infallibile quando esprime considerazioni di carattere scientifico, storico, ed altro.

Il caso in questione è l'ultimo citato.

In materia di scienza e di politica il Papa può avere la sua opinione  (pienamente legittima) ma non è infallibile.

Quindi, la presa di posizione contro Trump non è infallibile.

Anzi, può essere contestata.

Io inviterei coloro che operano in Vaticano a guardare negli archivi e a vedere se ci sono documenti storici che (per esempio) parlano del XIV secolo di ciò che accadde con il clima che divenne più freddo.

Ciò è documentato. 

Il clima cambiò ma non ci furono di certo le emissioni che ci sono oggi.

Cosa vuole dire?

Questo vuole dire che anche la natura concorre a fare cambiare il clima.

Certamente, l'uomo inquina e fa danni.

Questi danni sono da ridurre, se non da evitare in futuro.

Però, addebitare all'uomo ogni male è assurdo ed ideologico.

Del resto, anche scienziati illustri come Antonio Zichichi lo dicono.

Secondo me, il Vaticano avrebbe fatto meglio ad evitare di prendere una simile posizione che rischia solo di allontanare molti fedeli dalla Chiesa.

Per acquisire qualche simpatia in più tra i fricchettoni, si rischia di fare allontanare dalla Chiesa tanta altra gente.

Non inquinare è giusto.

Difendere l'ambiente è sacrosanto.

Però, lo si deve fare senza danneggiare tanta gente.

Applicare l'accordo di Parigi rischia solo di danneggiare le economie di molti Paesi. Oltretutto, Paesi come Cina ed India possono fare ancora i loro comodi.

Cordiali saluti.