il "No" ha vinto e Matteo Renzi si è dimesso.
Ora, però, bisogna andare avanti.
Il centrodestra si deve ricostruire.
I partiti del centrodestra (Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Conservatori e Riformisti e Movimento IDEA) si debbono mettere insieme per creare una piattaforma di valori per costruire i centrodestra fondato sull'idea della difesa dei valori del nostro Paese e della sua sovranità e sulla tradizione dell'economia fondata sulla libera impresa e sul mercato.
Essi debbono fare ciò per evitare che il malcontento sia captato da movimenti demagogici e che fondano il tutto solo sulla demagogia e sulla protesta fine a sé stessa, movimenti che già governano alcune delle nostre municipalità e che non hanno prodotto nulla.
Per fare questo, ciascun partito dovrà fare lo sforzo di rinunziare ai suoi personalismi per un progetto comune che possa dare al nostro Paese un'alternativa a questo brutto centrosinistra e a questo Movimento 5 Stelle che non ha prodotto niente di buono.
Per la leadership si potrebbe benissimo ricorrere alle primarie all'americana. Sia il popolo del centrodestra a scegliere il suo leader.
Anche lo stesso presidente Berlusconi non ha escluso completamente le primarie.
Dunque, si cominci da subito ad operare.
Cordiali saluti.
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