Cari amici ed amiche,
chi, come me, sostiene il "No" deve tenere duro e continuare nella campagna elettorale fino alla fine.
Il referendum che avrà luogo domenica non avrà quorum.
Quindi, per assurdo, se votasse anche un solo italiano e questi votasse "Sì", il "Sì" vincerebbe.
Ora, io ho un timore: con l'affluenza bassa, il "Sì" potrebbe vincere, indipendentemente dal voto estero, su cui ci sono già delle ombre.
Questo potrebbe avvenire se a votare andasse una percentuale bassa di aventi diritto.
Infatti, essendo il Partito Democratico schierato per il "Sì", i suoi elettori andrebbero a votare in massa e voterebbero "Sì".
Inoltre, riprendendo quanto scritto in un precedente articolo, il comitati per il "Sì" (con il premier Matteo Renzi in testa) hanno fatto una campagna elettorale martellante (ed anche invadente) entrando nelle case di noi italiani attraverso la TV di Stato e non solo, i giornali ad essi vicini, i banner in rete (come quello nella foto che ho riportato qui sopra) e persino le lettere.
Pure io mi sono trovato con questo blog invaso da banner per il "Sì".
Io avevo messo i banner per cercare di guadagnarmi qualche soldo (visto che sono senza lavoro) ma c'è un limite a tutto.
I banner del "Sì" al referendum sono stati bloccati.
A me sembra davvero che stiamo andando verso un regime.Ripeto la domanda che mi sono posto: chi ha dato ai comitati per il "Sì" i soldi per fare tutto ciò?
Per esempio, chi ha pagato il viaggio della ministra Maria Elena Boschi in Uruguay, per convincere a votare "Sì" gli italiani ivi residenti?
Io penso che il "Sì" rischi di vincere con un'affluenza bassa e che "No" possa vincere con un'affluenza alta.
Infatti, l'Italia non è un Paese di sinistra ma è un Paese in cui vi è una sinistra forte ed organizzata.
Quando l'affluenza è bassa vince il centrosinistra. Quando è alta vince il centrodestra.
Questa "riforma" è di centrosinistra, una "riforma" accentratrice e che toglie anche la sovranità al nostro Paese, in favore dell'Unione Europea. Leggete l'articolo 117.
Per questo, invito ad andare a votare in massa e a votare "No".
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Caro Gabriele .. sono anchio molto in ansia per il No, volevo solo rincuorarti e dirti che le persone
RispondiEliminaChe conosco sono tt per il No. Ma fino a lunedi dovremo stare con il fiato in sospeso.
Santo cielo... 'non mi sento niente bene". Ahaha.. scusa ma voglio essere scaramantica
Esciiiii NO. Un caro saluto a te.
Le propongo un "giochino". Segua il link: https://thecandelabraofitaly.blogspot.it/2016/12/vi-propongo-un-giochino.html.
RispondiEliminaIo la butto sul ridere ma non c'è niente da ridere.
Terribile sarebbe. Spero che nn accadda questo.
EliminaGia stiamo soffrendo abbastanza e a dire il vero non solo da adesso.
Buona serata.
Eppure, il rischio c'è.
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