come riporta "Il Giornale" , si sapeva che ci sarebbe stata la strage a Dacca, strage in cui sono morti nove nostri connazionali.
Diego Rossini, il cuoco italo-argentino dell'Holey Artisan Bakery, il locale assaltato dai terroristi dell'Isis, ha detto:
"Sapevo che sarebbe successo e per questo avevo già pianificato la mia fuga. Sarei salito sul tetto e poi sarei saltato giù. Così mi sarei salvato".
Rossini è sopravvissuto alla strage grazie a questa sua strategia.
Se c'era questo sentore di un imminente attacco, perché nessuno si è mosso per evitarlo?
Perché, per esempio, è mancata un'azione coordinata da parte dei vari servizi segreti?
Perché nessuno ha reso noto il rischio nell'andare in quel determinato posto?
Cordiali saluti.
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