vi invito a leggere l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "L'eredità di Vendola e quel piano ferroviario mai messo in pratica".
L'incidente ferroviario che c'è stato in Puglia continua a generare polemiche.
Intanto, si continuano a sparare cifre a caso sul numero di morti.
I morti accertati (ora) sono 23.
Ora, per migliorare e infrastrutture pugliesi, l'Unione Europea aveva elargito dei fondi.
L'ex-governatore della Puglia Nichi Vendola ha detto:
"E' urgente ricostruire una trama di comunità che sappia guardare il mondo senza le lenti deformanti dell'ideologia dominanti".
Trascorsi dieci anni nell'incarico di governatore della Puglia, oggi si gode la famiglia in quel di Montreal e il vitalizio di 5.618 euro mensili della Regione.
L'eredità politica di Vendola dovrebbe comprendere anche un Piano dei trasporti, ma il disastro ferroviario di martedì scorso fa capire che nessuno ha voglia di intestarsela. A partire dall'attuale governatore, l'ex sindaco di Bari, Michele Emiliano. Eppure, in linea teorica i finanziamenti europei per il raddoppio della linea tra Andria e Corato, la linea in cui c'è stato l'incidente, avrebbero dovuto essere disponibili sin dal lontano 2007. Il piano operativo regionale Fesr 2007-2013, infatti, conteneva diversi "Grandi Progetti", (non è megalomania, in ambito dell'Unione Europea si chiamano così) uno dei quali riguardava proprio le Ferrovie del Nord Barese e il suo gestore Ferrotramviaria. Nell'ultima stesura del piano effettuata a inizio 2015 per salvare il salvabile, invece, di "Grandi Progetti" non c'era più traccia anche se Ferrotramviaria risultava tra i beneficiari dei fondi, ad esempio per il raddoppio dei binari tra Ruvo e Corato (circa 12 milioni ricevuti).
Che cosa non ha funzionato nella narrazione vendoliana? Perché la poesia non si è tradotta in fatti, come recitava un suo fortunato slogan?
E' semplice: il motivo di ciò è il fatto che il mero idealismo non porti alcun risultato.
In pratica, per dieci anni noi abbiamo visto Vendola in televisione o in giro per Roma mentre in Puglia non è stato fatto nulla.
Vendola ha desertificato la Puglia.
A Taranto non si fa più l'acciaio ed il progetto del rigassificatore a Brindisi è stato abbandonato.
Le infrastrutture non sono curate.
La "narrazione" di Nichi Vendola è sinonimo di idealismo che non porta alcun risultato.
Oggi se ne vedono le conseguenze.
Cordiali saluti.
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