Cari amici ed amiche,
quello che sta accadendo a Dallas (Texas) è sconvolgente.
Com'è noto, due afroamericani sono stati uccisi da dei poliziotti e si è generata un'ondata di violenza che ha portato alla morte di cinque agenti di polizia nella città texana.
Come ho scritto in un precedente articolo, negli USA, effettivamente, c'è una componente razzista.
Sia chiaro, gli USA non sono un Paese razzista ma, come ha detto oggi il direttore de "Il Giornale" Alessandro Sallusti, a "L'Aria che tira" (trasmissione che va in onda su "La 7"), una parte della società americana ha ancora quel retaggio culturale che fu portato dai suoi avi, i quali avevano schiavi di colore.
Questa componente razzista è ancora molto radicata in una parte della società americana e nemmeno un presidente democratico e di colore come Barack Obama è riuscito ad eradicarla.
Anzi, per certi versi, con la presidenza di Obama la cosa è esplosa.
Questa componente razzista è ancora molto radicata in una parte della società americana e nemmeno un presidente democratico e di colore come Barack Obama è riuscito ad eradicarla.
Anzi, per certi versi, con la presidenza di Obama la cosa è esplosa.
Obama non è riuscito ad eradicare ciò per errori suoi.
Obama avrebbe dovuto porsi con più equilibrio.
Avrebbe potuto condannare i vari crimini e nel contempo difendere di più la polizia.
Non è che tutti i poliziotti americani ammazzino le persone di colore o facciano angherie contro di loro.
La maggior parte dei poliziotti americani è di certo gente perbene e che rischia la vita pur di mantenere l'ordine e la legge e per portare il pane a casa.
Invece, Obama non è stato equilibrato nei giudizi.
Mi viene in mente la sua presa di posizione riguardo alle bandiere degli Stati Confederati, la quale era così contraria a tal punto da volere bandire la serie TV "Hazzard".
Infatti, l'automobile dei protagonisti Bo e Luke Duke è nota per la sua bandiera degli Stati Confederati dipinta sul tettuccio, bandiera che compare anche sulle targhe delle auto della polizia, per intenderci quelle guidate dallo sceriffo Rosco P. Coltrane e dai suoi vice-sceriffi Enos Strate e Cletus Hogg.
Obama ricopre un ruolo importante ed un ruolo importante comporta delle responsabilità.
Segnalo l'articolo del sito dei Giovani Conservatori (Young Conservative) in cui sono riportate le parole dell'ex-presidente George W. Bush difende le forze dell'ordine.
Ringrazio l'amica Stephanie, a cui voglio bene come ad una sorella, che è sempre attenta a certi temi e che mi ha portato all'attenzione l'articolo.
Vi invito a leggerlo.
Cordiali saluti.
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