tutto è pronto per la "Festa dei Risotti-Gasaiga", festa di paese che si tiene qui a Roncoferraro (Mantova).
Essa è organizzata dal Comitato Manifestazioni Roncoferraro e quest'anno cadrà nei giorni 4,5 e 6 settembre.
Domani si comincia.
Giusto oggi, ho dato una mano a mettere a posto ogni cosa.
Ora, faccio una mia riflessione.
Dal 2012 collaboro con il Comitato Manifestazioni Roncoferraro.
Debbo dire che questa collaborazione è stata fino ad ora proficua.
Ho imparato parecchie cose sulle tradizioni locali di Roncoferraro.
Certo, debbo dire anche a volte sembra che io vada su un binario ed il resto del comitato vada su un altro.
Sia chiaro il mio non è un discorso fondato sull'ostilità ma una constatazione di un dato di fatto.
Mi spiego meglio, citando un aneddoto.
Qualche giorno fa, stavo parlando con alcune persone del comitato.
Si è toccato il discorso dell'eventuale gita che si potrebbe fare in autunno, per ringraziare i collaboratori.
Io ho proposto come mete Sarsina e Talamello.
A Talamello (in Provincia di Rimini) si fa il famoso Formaggio di Fossa.
A Sarsina ci sono la cattedrale ed il museo romano.
Ad un certo punto, tra il serio ed il faceto, una signora mi ha risposto: "Noi siamo gente di cucina non di musei".
Sia chiaro, non scrivo questo per denigrare la signora o il comitato.
Anche la cucina è cultura e (proponendo piatti come i risotti) il comitato fa cultura.
Diciamo così, per esperienze personali, io nella gita (o nel viaggio) vedo più l'aspetto culturale che non la convivialità.
La mia storia personale lo dice.
Tutte le esperienze maggiori di amicizia le ho avute al di fuori di Roncoferraro, anche per cose non dipese da me.
Io non ho mai avuto un gruppo di amici fisso né ho mai fatto parte di una vera comunità o di un gruppo.
Ho degli amici ma essi non formano un gruppo, essendo di posti diversi e disparati.
Facebook conferma questo trend.
Quindi, per me, la gita diventa un momento di accrescimento culturale mentre fatico con la convivialità.
Quando vado in gita, do la priorità alla visita alla chiesa o al museo.
Quando, poi, pranzo al ristorante, ecco che mi interesso di più della storia di questo o quel piatto che non di fare qualche discorso di vera convivialità.
Il resto del comitato, invece, è costituito da persone che da sempre hanno lavorato gomito a gomito o che comunque hanno formato la loro vita sociale a Roncoferraro, cosa che non ho fatto io.
Loro lavorano e mangiano insieme da anni.
Uno come me in un gruppo così affiatato fa un po' fatica a tenersi al passo.
Per questo, chiedo scusa agli amici del comitato se qualche volta ho commesso qualche errore o se non sempre mi sono trovato in sintonia con loro.
Comunque, spero che questa collaborazione possa essere utile a tutti.
Cordiali saluti.
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