come riporta il quotidiano "Il Giornale", le religiose Gianelline di Genova chiudono lo studentato e lo mettono a disposizione della Prefettura per ospitare le migranti, a suon di 35 Euro.
Quello che hanno fatto queste suore non è cristiano.
Ci sono studenti universitari che pagano affitti alti per appartamenti che spesso risultano essere in cattive condizioni.
Queste suore che fanno?
Cacciano le studentesse per fare posto agli immigrati clandestini, gente che in un Paese normale non avrebbe alcun diritto di stare, per 35 Euro al giorno, per ogni immigrato.
In un Paese normale, queste cose non accadono.
Purtroppo, l'Italia non è un Paese normale.
A me sembra che si voglia fare il business con gli immigrati.
Ce lo dicano chiaramente: quello dell'immigrazione clandestina è un business?
I 35 Euro dovrebbero darli a chi come me è oggi senza lavoro!
Ovviamente, la mia è una provocazione, visto che io voglio lavorare onestamente.
I soldi che si spendono per gli immigrati clandestini dovrebbero essere spesi per opere utili al Paese, come le infrastrutture.
Questo atteggiamento è tutto meno cristiano.
Queste cose fanno scappare la gente dalla Chiesa.
Cordiali saluti.
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