Fare la pasta fresca in casa è storia antica: dalla sfoglia tirata con il mattarello, si ricavavano già tantissimi anni fa le tagliatelle, tagliolini, quadrucci, maltagliati, lasagne, ravioli e tortellini, ecc..
La prima cosa veramente importante è usare il "Tulìr " la spianatoia di legno: infatti la rugosità del legno è più indicata di una semplice superficie liscia; quando poi metterete le uova nella farina, sbattetele leggermente con una forchetta e poi cominciate subito a impastare...
Il terzo passo è l'aggiunta del sale che, secondo le correnti emiliane, non andrebbe aggiunto all'impasto; secondo altri, invece, un pizzico di sale non farebbe male.
Le dosi :
un uovo ogni 100 gr. di farina.
La pasta va lavorata almeno per 10 minuti, una volta finito di impastare il vostro panetto di pasta, fatelo riposare in un panno umido, poi stendete col mattarello poco impasto per volta e il restante tenetelo sempre ben coperto con il panno umido.
Buon appetito a tutti....
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