il mio socio ed amico Morris Sonnino (che ringrazio) mi ha dato questa sua nota:
"In questi giorni, si stanno verificando eventi a dir poco tragici dovuti al fenomeno delle migrazioni.
Ci si riferisce alle morti di tutte quelle persone che, scappando dai paesi come la Siria, teatri di guerre civili, dittature e lotte interne tra gruppi terroristici attraversano il mare con barche ( o presunte tali) per arrivare nelle nostre coste. Molte di queste vittime, sono anche bambini. Di chi è la colpa? Sicuramente non dell'Italia che non vuole accogliere più migranti ( non perché Paese razzista, ma perché di spazi non ce ne sono davvero più) ma di un'Europa inerte, che non si decide a intervenire militarmente in quei paesi, da dove scappano i migranti, e dove le organizzazioni terroristiche (l'Isis su tutte) stanno settimana dopo settimana, conquistando nuove città. E se consideriamo anche che gli USA, solo guidati da un mussulmano come Hussein Obama, allora il quadro appare ancora più chiaro e completo.
Finché USA ed Europa, non si decidono ad usare la forza militare, i profughi ci saranno sempre ( morti anche purtroppo) e gli Stati come la Siria, cadranno in mano a organizzazioni terroristiche come l'Isis.".
Sul blog "Ribellione Nazionale", ho scritto un articolo intitolato "Non è una buona politica".
In quell'articolo ho criticato la scelta dell'ex-senatore di Forza Italia e dei suoi di passare alla maggioranza con il premier (non eletto da nessuno) Matteo Renzi.
Nell'articolo ho scritto che in un momento in cui la politica non gode di buona stampa, mosse come quella di Verdini ed i suoi (a mio modesto parere) sono inopportune, se si tiene conto del fatto che oggi noi abbiamo un governo che parla tanto, fa poco e quel poco che fa lo fa male.
Tra la poche cose che fa e che fa molto male vi è la gestione del fenomeno migratorio.
Il nostro governo sta gestendo malissimo il fenomeno migratorio, facendo entrare profughi ed immigrati clandestini.
I primi, in quanto in fuga da guerre e persecuzioni, hanno diritto di asilo mentre i secondi no.
Il governo sta facendo entrare tutti e l'Italia è oggi al collasso.
Di sicuro la colpa di ciò non è solo di questo malgoverno nostrano ma anche dell'Unione Europea.
Quando si è vista la foto di Aylan, il bambino trovato morto a Bodrum, in Turchia, i capi di Stato europei hanno deciso di aprire le frontiere.
Ore (secondo certe testimonianze) pare che sia stato proprio il suo stesso padre lo scafista della barca su cui egli viaggiava e che si è rovesciata.
Tuttavia, la notizia della morte di Aylan è stata presentata in modo tale da impietosire i buonisti europei, i quali hanno abboccato ed hanno aperto le porte.
Anche la Germania ha aperto a questa marea umana.
Peccato che l'Europa sia stata travolta da un'ondata di immigrati clandestini e profughi che la Germania si sia presa solo una parte dei profughi siriani qualificati mentre tutto il resto è stato scaricato agli altri, Italia compresa.
Angela Merkel ha fatto ciò non per filantropia ma per avere manodopera specializzata.
Oggi, i Paesi europei hanno un atteggiamento ondivago verso l'immigrazione.
Prima parlano di "accoglienza" e poi chiudono le porte.
Intanto, il casino è stato fatto e l'Italia (anche per colpa del suo malgoverno) continua a fare entrare gente e alla povertà presente se ne aggiunge altra.
Cordiali saluti.
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