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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 6 settembre 2015

Liberiamoci di Angela Merkel

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Fermate l'incapace Merkel o le prossime vittime saremo noi".
Se l'Italia non vuole fare la fine della Grecia o o sprofondare nell'emergenza immigrati, il premier (non eletto da nessuno) Matteo Renzi ha una sola riforma da fare: liberarsi dal giogo della cancelliera tedesca Angela Merkel.
Renzi avrà gli attributi per fare questo?
Io ne dubito.
Il problema che è in Europa c'è stato un vuoto di potere e questo vuoto è stato occupato dalla Germania, un Paese su cui si possono dire tante cose meno che non sia unito nel fare i propri interessi.
L'Italia, a causa del fatto che ci sia stato per tanto tempo un partito di estrazione comunista (che è stato un male, per via della sua egemonia culturale in una parte della società) e a causa anche del fatto che si tenda sempre a guardare all'interesse del piccolo a scapito di quello generale, non si è mostrato altrettanto unito.
Io mi ricordo della scena del 2011, quando l'allora presidente francese Nicolas Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel risero quando sentirono il nome del presidente Berlusconi, allora capo del governo del nostro Paese.
L'allora opposizione di sinistra (irresponsabilmente) si mise ad attaccare il presidente Berlusconi.
Se una cosa del genere fosse accaduta ad Angela Merkel, l'opposizione tedesca non si sarebbe scagliata contro la cancelliera del suo Paese.
Lo stesso discorso sarebbe valso per qualsiasi altro capo di governo di qualsiasi altro Paese.
Allora, riflettiamo su questo.
Cordiali saluti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.