Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Le Monde offende la Lazio: "I fascisti giocano in camicia nera"".
Il quotidiano francese "Le Monde" ha attaccato la Lazio, paragonando la sua maglia che i giocatori useranno in Europa League alla "camicia nera fascista".
Ora, io non tifo Lazio.
Infatti, sono tifoso del Milan.
Però, in questo caso, mi sento di essere solidale con i laziali.
Non mi sembra che quelle maglie facciano riferimento al fascismo.
Oltretutto, si sono stigmatizzati tanto giocatori come Paolo Di Canio, che facevano il "saluto romano".
Mentre non si è mai detto nulla di quei giocatori che (di fronte alle loro tifoserie) alzavano il pugno per fare il saluto comunista.
Ricordo che il comunismo fece morire tante persone.
Quindi, piantiamola con questo doppiopesismo.
Inoltre, una maglia non è certo un problema.
I problemi seri sono altri, a cominciare dall'immigrazione clandestina e dal terrorismo.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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