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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 15 marzo 2015

Prighera di l'omu cà amuri nun havi/Preghiera dell'uomo che amore non ha




Cà amari ju nun pozzu...

com'amuri nun haiu...
et accussì pì mia 'n Terra staci...
ibi...unni sugnu ju 'n viviri...lu 'Nfernu...
pirchì amari ju nun pozzu 'n chistu castìu...
comu amatu nun sugnu...
sarvati mia o Signuri! Sarvàtimi o Diu!
Amen.

Italiano:

Che amare io non posso...
com'amore non ho...
e così per me in Terra sta...
ivi..ove son io in vivere...l'Inferno...
perché amare io non posso in questo castigo...
come amato non sono...
salvate me o Signore! Salvatemi o Dio!
Amen.

Questa poesia-preghiera mi è venuta in mente dopo avere presenziato ad una messa.
Bisogna capire cos'è il male.
Il male è (prima di tutto) l'assenza di amore, inteso come "caritas".
La mancanza di amore non è l'essere single.
La mancanza di amore è l'incapacità di amare, il guardare sé stessi e il fregarsene degli altri.
A volte, ci sono esperienze che inducono una persona a non amare più.
Lo so bene io.
Questo genera un malessere da cui nascono invidie ed odi.
La persona che prova ciò a poco a poco si chiude e se non supera questo malessere arriva a desiderare il male degli altri.
Questo è il male.
Cordiali saluti.

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