leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Nicolò Prati: "Non ho lavorato da Sadler"".
Nicolò Prati (nella foto), il concorrente del talent show "Masterchef" che è stato accusato da "Striscia la Notizia" di avere lavorato presso il ristorante di Claudio Sadler e quindi di non avere i requisiti per partecipare a quel programma televisivo.
Nicolò ha detto queste parole:
"Sono stato bocciato al liceo e mi sono iscritto ad Agraria: non avrei avuto il tempo materiale per fare uno stage o essere assunto da Sadler. E sinceramente, non sapevo nemmeno che Sadler avesse un ristorante a Milano...".
Da ex-studente (anche se a differenza di lui non sono mai stato bocciato), io gli credo.
In primo luogo, visto che ora ha 21 anni, Nicolò non avrebbe potuto lavorare, perché era minorenne.
In secondo luogo, uno studente non ha il tempo materiale per fare lavori o tirocini.
Da dov'è venuta fuori questa bufera?
Sempre il quotidiano "Il Giornale" ha intervistato anche lo chef Bruno Barbieri, uno dei giudici di Masterchef., il quale ha detto:
"Non lo so. Non... Diciamo che è assurdo parlarne prima. La finale è stasera, godiamocela alla tv. Basta quello! Mettiamo da parte le polemiche e commentiamo i piatti. Secondo me gli italiani ci guarderanno lo stesso".
Inoltre, la gente si è indignata tanto per questa cosa.
Io penso che ci si debba indignare di più del fatto che tante aziende falliscano, che ci sia disoccupazione e che le tasse siano astronomiche.
Cordiali saluti.
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