a Roberto Saviano (nella foto) vorrei dire che il suo pensiero non serve a combattere contro la mafia.
Infatti, ci sarebbe da chiedersi perché la mafia è così forte.
La risposta è semplice: la mafia è forte non solo perché le istituzioni sono deboli ma anche perché esso non hanno saputo crearsi la fiducia presso i cittadini.
Uno Stato che tassa oltre la misura, che ha una burocrazia elefantiaca e che non dà servizi adeguati è perdente nella lotta contro la mafia.
La mafia vince per questo e tutti i proclami che si fanno contro di essa non servono a nulla se non cambiano le istituzioni.
La colpa, però, è anche del popolo.
Ieri c'è stata tanta indignazione per il caso Masterchef-Striscia la Notizia.
Ora, anche a me piace Masterchef (come piace Striscia la Notizia, perché riporta notizie interessanti) ma ritengo che ci si debba indignare per altre cose.
Ci si deve indignare per questa burocrazia inefficiente e prolissa.
Ci si deve indignare per questa pressione fiscale che strozza famiglie ed imprese.
Ci si deve indignare per questa immigrazione clandestina che sta creando problemi.
Ci si deve indignare per questo Stato che non lotta contro la minaccia del terrorismo.
Ci si deve indignare per questa giustizia che non funziona.
Tutte queste cose rendono lo Stato perdente nella lotta contro la mafia.
Inoltre, Saviano sbaglia a trasformare la lotta alla mafia in una lotta politica.
Tra l'altro, egli attacca spesso e volentieri il centrodestra.
Questa non è lotta alla mafia.
Cordiali saluti.
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