leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "I dieci giorni che riscriveranno la storia del Vecchio continente".
In questo articolo si parla delle elezioni in Grecia, che potrebbero vedere il trionfo del partito di sinistra radicale Sryza, e della successione al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Io penso che non potrebbe cambiare nulla.
Come ha scritto (giustamente) Magdi Cristiano Allam, la parte politica più "europeista" (o meglio "eurocratica") è proprio la sinistra.
Per esempio, il leader di Sryza Alexis Tsipras non ha mai parlato di uscita dall'Euro o di messa in discussione di questo Euro, una moneta che non ha neppure una vera banca centrale alle spalle e che è la struttura di questa Unione Europea formata da tecnocrati che hanno affossato la politica.
Quanto al nostro Paese e alla successione a Napolitano, il rischio che anche il prossimo Presidente della Repubblica sia di sinistra è alto.
Quindi, citando Shakespeare, io temo che ci sarà tanto rumore per nulla!
Cordiali saluti.
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