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martedì 1 aprile 2014

I Protocolli dei Savi Anziani di Sion, un falso!

Cari amici ed amiche.

Cosa sono i tanto discussi "Protocolli dei Savi Anziani di Sion"?

I "Protocolli dei Savi Anziani di Sion" (o "Protocolli dei Savi di Sion") sono un falso documentale che venne fatto redigere all'inizio del XX secolo dall'Okhrana, la polizia zarista russa.
Esso riprendeva elementi di un libello del 1864 contro Napoleone III e da un romanzo tedesco posteriore che parlava di una sinistra cospirazione ordita da un oscuro potere giudaico-massonico.
Il generale Oreyvevsky, della sezione di San Pietroburgo, lo pubblicò nel 1905.
Il libello fu rivisto e corretto da Serge Nilus, agente dell'Okhrana, e fu inserito nella sua violenza filippica intitolata "L'Anticristo ebreo".
Ora, l'Impero Russo era scosso da una serie di situazioni gravi.
Nel 1881, dopo essere stato vittima di due attentati precedenti, lo zar Alessandro II fu ucciso da un attentato.
L'attentatore fu un polacco di nome Grinevtsky.
Nella guerra russo-nipponica (1904-1905) l'Impero Russo perse la Manciuria.
La Polonia (che all'epoca era sotto il dominio russo) si stava ribellando.
Il Primo Ministro Witte, suggerì alla zar Nicola II di dare un segno di moderazione e di convocare un'assemblea nazionale eletta a suffragio universale.
Nell'ottobre 1905, il manifesto liberale dello zar fece nascere un'opposizione forte che si concretò nella nascita delle Centurie Nere, un'organizzazione che si rifaceva ad un ordine medioevale e che si era prefissata lo scopo di combattere il liberalismo occidentale.
Ci furono tensioni ed uccisioni di persone.
Le Centurie Nere introdussero nella corte dello zar il discusso starec Rasputin (1869-1916), colui che segnò quell'ultimo dell'Impero Russo, che in condizioni di disagio entrò in guerra, a fianco di Inghilterra e Francia, nella I Guerra Mondiale (1914-1918).
Questo favorì lo scontento del popolo russo ed i bolscevichi di Lenin e favorì la diffusione dei "Protocolli dei Savi di Sion" , che furono usati dagli ambienti più reazionari che vedevano negli ebrei gli ideatori del bolscevismo.
L'impero russo crollò (1917) e venne instaurata una repubblica governata dal social-rivoluzionario Kerensky (1881-1970) che a sua volta venne cacciato da Lenin (1870-1924) che fece diventare la Repubblica Russa Unione Sovietica.
I reazionari diffusero i "Protocolli dei Savi di Sion".
Essi, però, furono usati anche da Stalin (1878-1953), quando negli anni '30 implementò le "Grandi Purghe" nel Partito Comunista dell'Unione Sovietica, con cui colpì gli oppositori, che erano anche ebrei.
Intanto, i "Protocolli dei Savi di Sion" si diffusero in Germania.
Nel 1919, Gottfried sur Beek tradusse l'opera.
Nel 1923, fu fatta una seconda versione dei "Die Protokolle der Weisen von Zion und die judische Weltpolitik"  ad opera di Alfred Rosenberg che divenne un cardine del "Mein Kampf" di Adolf Hitler.
Nel 1934, il nazista svizzero A. Zander pubblicò una serie di articoli che descrivevano i "Protocolli degli Anziani Savi di Sion" come veri.
Egli fu denunciato in quello che fu noto come "Processo di Berna".
Gli accusatori erano  J.Dreyfus-Brodsky, Marcus Cohen e Marcus Ehrenpreis.
Il 19 maggio 1935, la corte dichiarò i "Protocolli dei Savi di Sion" come falsi ed opere di plagio e di letteratura oscena.
Il giudice,  un cristiano che non conosceva i "Protocolli dei Savi di Sion" di nome Walter Meyer, disse:

"Spero che verrà il momento in cui nessuno sarà in grado di capire come una dozzina di persone sane e responsabili furono capaci per due settimane di prendersi gioco dell'intelligenza della Corte discutendo dell'autenticità dei cosiddetti Protocolli, proprio quei Protocolli che, nocivi come sono stati e come saranno, non sono niente altro che ridicole assurdità.".*


In Italia, questa opera perversa arrivò nel 1921.
Essa fu un'edizione curata da Giovanni Preziosi con una prefazione di Julius Evola (1898-1974) che disse che essa fu un falso ma che i pensieri esposti da essa si verificarono.
Oggi, i "Protocolli dei Savi di Sion" sono riconosciuti come veritieri dai circoli neonazisti e da una larga fetta del mondo islamico, come Hamas ed il regime iraniano, ed da emittenti ad essa legate come Radio Islam, che ha scatenato una vera e propria campagna di odio contro gli ebrei e contro lo Stato di Israele, diffondendo una versione PDF.
Quest'opera produsse solo una cosa: la morte di persone innocenti.
Quest'opera, unità all'ignoranza e alla stupidità di molti, portò alla morte parecchie persone innocenti.
Ancora oggi vi è questa ignoranza, che viene diffusa in rete, come mostra questo video qui sotto di Claudio Mutti, un saggista italiano convertito all'Islam che in passato era stato nell'estrema destra.


L'ignoranza può uccidere più delle armi.
Del resto,  che i "Protocolli dei Savi di Sion" sono un falso è dimostrato dal fatto che nel 2011 l'UNESCO abbia riconosciuto la Palestina e che nel 30 novembre 2012 la Palestina sia stata riconosciuta anche dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Se ci fosse stato quel "potere giudaico-massonico che controlla mondo", queste due scelte (fatte dall'UNESCO e dall'Organizzazione delle Nazioni Unite) non sarebbero state fatte.
Gli ignoranti antisemiti ed anti-sionisti spieghino ciò.
Io sto con Israele!
Mi daranno del sionista?
Non mi interessa!
Preferisco essere sionista (il che mi onora) che un becero antisemita.
Cordiali saluti.


*The Fraud of a Century or book born in hell






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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.