Gli antisemiti mi attaccano!

Cari amici ed amiche.

Avevo condiviso l'articolo intitolato "Io cattolico conservatore e sionista" ed una persona mi ha attaccato.
Prima mi ha postato un video con il comizio del nazista Goebbels e poi mi ha postato questi commenti:

"ma vaffanculo va fucilone ahah"




"Uomini siate, e non pecore matte,

sì che 'l Giudeo di voi tra voi non rida!"
(Dante - Paradiso V)..."




"Se si vuole imparare e capire perché gli Ebrei possono commettere tali crimini folli come l’omicidio rituale, è necessario conoscere gli insegnamenti segreti ebraici.

È necessario conoscere gli insegnamenti della Torah, del Talmud e del Shulchan Arukh. Queste leggi e insegnamenti sono la prova che gli ebrei si sentono superiori a tutte le nazioni, che hanno dichiarato guerra a tutte le altre razze, e che sono il nemico giurato di tutta l'umanità non ebraica. Anche Tacito, lo storico romano che visse poco dopo Cristo (55-120 d.C.) scrive:

"Gli ebrei sono una razza che odia gli dei e gli uomini. Loro leggi sono in opposizione a quelle di tutti i mortali. Essi disprezzano ciò che per è noi sacro. Le loro leggi li avvallano nel commettere atti che ci fanno orrore. "(Historiae-8 V.3)

Ehm, dovresti sapere che l'ebraismo è una RAZZA non una religione, in caso contrario saresti un MARRANO, ossia un convertito..ma sei sempre in tempo! ahaha Ciao Ciao!"



"Le leggi ebraiche segrete si basano sul principio fondamentale che stabilisce:

solo l'Ebreo è umano. Al contrario, tutti i non ebrei sono animali. Sono bestie in forma umana. Tutto è permesso contro di loro. L'Ebreo può mentire, imbrogliare e rubare loro. Egli può anche stuprare e commettere omicidio su di loro. Ci sono centinaia di passaggi del Talmud in cui i non-ebrei sono descritti come animali. Alcuni di essi sono:

1. "Gli Ebrei sono chiamati esseri umani, ma i non-Ebrei non sono esseri umani. Sono bestie."
(Talmud: Baba mezia 114b)

2. "L’Akum (non Ebreo) è come un cane. Sì, la Scrittura insegna a onorare il cane più
del non-Ebreo. "(Ereget Raschi Erod. 22 30)

3. "Anche se Dio ha creato il non-Ebreo egli é ancora animale in forma umana. Non è inteso per un Ebreo essere servito da un animale. Perciò sarà servito da animali in forma umana."(Midrasch Talpioth p. 255, Varsavia 1855)

4. "Una non-Ebreo in gravidanza non è meglio di un animale in stato di gravidanza." (Coschen hamischpat)

5. "Le anime dei non ebrei vengono da spiriti impuri e sono chiamati maiali." (Jalkut Rubeni gadol 12 b)

6. "Anche se il non-Ebreo ha la stessa struttura del corpo dell'Ebreo, si confronta con l’Ebreo come una scimmia con un essere umano. "(Schene luchoth haberith, pag. 250 b)

In modo che l'Ebreo non possa mai dimenticare che ha a che fare con degli animali, gli viene ricordato sul mangiare, sulla morte, e anche sui rapporti sessuali, costantemente. Il Talmud insegna:

"Se si mangia con un Gentile, è la stessa cosa del mangiare con un cane." (Tosapoth, Jebamoth 94b)

"Se un Ebreo ha un servo o serva non-ebreo che muore, non si dovrebbe esprimere solidarietà a l'Ebreo. Si dovrebbe dire all’Ebreo: 'Dio sostituirà "la tua perdita", come se uno dei tuoi buoi o asini fosse morto." (Jore dea 377)
"Il rapporto sessuale tra i Gentili è come il rapporto tra gli animali." (Talmud Sanhedrin 74b)

È scritto nel Talmud sull'omicidio dei Gentili:
1. "É permesso di prendere il corpo e la vita di un pagano." (Sepher ikkarim IIIc 25)

2. "É legge uccidere chiunque neghi la Torah. I cristiani appartengono alla negazione della Torah. "(Coschen hamischpat Hagah 425 425. 5)

3. "Ogni Ebreo, che versa il sangue degli empi (i non ebrei), sta facendo come un sacrificio a Dio "(Talmud: Bammidber Raba c 21 e Jalkut 772).

Queste leggi del Talmud e della Torah furono date agli Ebrei più di 3000 anni fa. Essi sono oggi validi proprio come lo erano allora. In questo modo sono insegnate agli Ebrei dall’infanzia. Il risultato di questo sta davanti a noi.
É l'omicidio rituale ebraico."

"Il vecchio testamento in quanto tale,andrebbe bruciato dai veri Cristiani. Adios!".

Io preferisco essere un marrano (termine che in spagnolo significa "porco" e che indicava gli ebrei convertiti al cattolicesimo) che non uno che non capisce la realtà delle cose.
Ho riportato i commenti senza correzioni.
Secondo me, quell'individuo non dovrebbe neppure varcare la soglia di una chiesa.
Gesù Cristo era un ebreo (fu circonciso) ed il popolo ebraico non crocifisse Gesù Cristo.
Furono alcuni sacerdoti a farlo crocifiggere ed i Romani lo misero materialmente in croce ma Egli li perdonò.
Ricordo che la Torah è il nostro Vecchio Testamento.
Per esempio, come gli ebrei, noi riconosciamo in Abramo il nostro patriarca.
Noi veneriamo il grande re Davide come santo.
La Vergine Maria (che per noi cristiani è la Madre di Dio) era ebrea.
San Giuseppe,  castissimo sposo di Maria,  era ebreo.
Inoltre, gli Apostoli erano ebrei.
Tre dei quattro Evangelisti (tranne San Luca) erano ebrei.
San Paolo era ebreo.
Anche il "Padre nostro", la preghiera cristiana per eccellenza, proviene dall'Ebraismo.
Nomi come Michele, Gabriele, Raffaele, Sara, Davide e Zaccaria sono ebraici.
Prima di tutto, però, il Dio degli ebrei è anche il nostro Dio.
Come la mettiamo?
Inoltre, noi italiani discendiamo dagli antichi Romani.
Gli antichi Romani non crocifissero materialmente Gesù?
Se gli ebrei sono cattivi perché i loro antenati fecero crocifiggere Gesù, non siamo cattivi anche noi, poiché i nostri antenati Lo crocifissero?
Mi viene in mente questo brano del Vangelo secondo San Luca:

"Guai a voi, farisei, che desiderate occupare i posti d'onore nelle sinagoghe ed essere salutati sulle piazze. 44Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza accorgersene!'.45Allora un maestro della Legge disse a Gesù:
- Maestro, parlando così tu offendi anche noi.
46Gesù rispose:
- Sì, parlo anche a voi, maestri della Legge! Guai a voi, perché mettete sulle spalle della gente dei pesi troppo faticosi da portare, ma voi neppure con un dito aiutate a portarli.
Guai a voi, che costruite sepolcri per quei profeti che i vostri antichi padri hanno ucciso! 48Così facendo, voi dimostrate di approvare ciò che i vostri padri hanno fatto: essi hanno ucciso i profeti e voi costruite le tombe per loro. 49Per questo, Dio nella sua sapienza ha detto: 'Manderò loro profeti e apostoli, ma essi li uccideranno o li perseguiteranno'. 50Ma Dio chiederà conto a questa gente dell'uccisione di tutti i profeti, dalle origini del mondo in poi: 51dall'uccisione di Abele fino a quella di Zaccaria che è stato assassinato tra l'altare e il santuario. Ve lo ripeto: Dio chiederà conto a questa gente di tutti questi misfatti!".

Se i nostri padri, gli antichi Romani, misero materialmente in croce il Cristo,  chi oggi si dice cristiano ed antisemita non si comporta come si comportarono quei farisei (che non furono la maggioranza del popolo ebraico e non tutti i farisei erano contro Cristo) contro cui Gesù Cristo si scagliò?
Questo smentisce gli antisemiti, che sono gente con vedute alquanto limitate.
Inoltre, bruciare il Vecchio Testamento è blasfemia!
E' un insulto a Dio, a Gesù Cristo (che credeva in quella Santa Legge), agli ebrei e a noi cristiani.
Quel "signore" mi ha dato del "giudeo".
Io non sono giudeo (anzi sono più cristiano di lui) ma non mi sento offeso dal fatto di essere definito tale.
Anzi, sapendo che Gesù Cristo era un giudeo (poiché pur avendo vissuto in Galilea, Egli nacque a Betlemme, la città di re Davide, in Giudea) io mi sento più vicino a Lui, quando vengo chiamato "giudeo".
Perciò, chiamatemi pure "giudeo".
Se dovessi incontrare un ebreo lo abbraccerei come se fosse un  fratello, un "fratello maggiore", come il Beato Giovanni Paolo II (di cui oggi ricorre l'anniversario della morte) definì gli ebrei, quando visitò la Sinagoga di Roma nel 1986.
Gli antisemiti non mi spaventano!
Am chai Israel!
Cordiali saluti.