La Procura Generale ha deciso: per il presidente Berlusconi ci saranno i servizi sociali.
Il sostituto Procuratore Generale Antonio Lamanna ha deciso di accogliere la richiesta dei legali del presidente (gli avvocati Franco Coppi Niccolò Ghedini) di affidarlo in prova ai servizi sociali.
La decisione finale spetta al Tribunale di Sorveglianza.
Bisogna sperare che gli venga concesso l'affidamento ai servizi sociali.
Gli arresti domiciliari sarebbero una misura eccessiva ed atta a fare in modo che egli non faccia la campagna elettorale, togliendo ogni rappresentanza politica a 10.000.000 di italiani che nel 2013 l'avevano votato.
Cordiali saluti.
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