Papa Francesco condanna la corruzione ed i corrotti.
Di questo Papa riporto la dichiarazione che è stata presa dall'amico Filippo Giorgianni:
"I conflitti comunitari sono inevitabili: in un certo senso devono esistere, se la comunità vive davvero rapporti SINCERI e LEALI. Questa è la vita. Pensare a una comunità senza fratelli che vivono in difficoltà non ha senso, e non fa bene. Se in una comunità non si soffrono conflitti, vuol dire che manca qualcosa. La realtà dice che IN TUTTE LE FAMIGLIE e in TUTTI i gruppi umani c’è conflitto. E il conflitto VA ASSUNTO: NON deve essere IGNORATO. Se coperto, esso crea pressione e poi ESPLODE." (Francesco, 'Colloquio con i Superiori Generali degli Ordini religiosi' pubblicato su 'La Civiltà Cattolica')Il conflitto va affrontato e non nascosto! No all'ipocrisia! Questa è libertà cristiana.".
Prendo questa citazione presa dal Filippo, che domani compirà gli anni.
E' un po' un omaggio a quel ragazzo che è in gamba.
Gli auguri glieli farò domani.
Certamente, la corruzione spezza il rapporto tra fratelli e genera conflitti.
Anzi, la corruzione di per sé porta ad una decadenza della società.
Chi corrompe fa un danno alla comunità, perché toglie un diritto a chi ne ha bisogno, e si attira l'odio di chi gli sta intorno.
Chi è corrotto è una persona che ha mancato di rispetto alla sua stessa comunità.
Per questo, la corruzione genera conflitto ed il conflitto non può essere ignorato ma assunto ed affrontato.
Oltre a ciò, va detta un'altra cosa: condannare la corruzione va bene ma bisogna agire per renderla "sconveniente".
Infatti, nella nostra attuale situazione la corruzione "conviene".
Per esempio, ci sono tante tasse.
Ora, molti sono costretti ad evadere per non affondare finanziariamente.
C'è tanta burocrazia.
In questa situazione vi è chi ricorre a certi espedienti per ottenere certe cose che normalmente non potrebbe ottenere se non attraverso un lungo iter.
Questo ci deve fare riflettere come ci deve fare riflettere il fatto che l'attività che produce più ricchezza sia la mafia o che tanta parte della nostra ricchezza sia prodotta in nero.
Bisogna cambiare rotta, facendo riforme al nostro sistema e cambiando noi stessi.
Papa Francesco ha dato il la ma noi dobbiamo agire.
Cordiali saluti.
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