Italia Paese di matti!

Cari amici ed amiche.

Un mio amico e collaboratore di questo blog ha lasciato Facebook per i continui insulti ricevuti.
Ma stiamo scherzando o cosa?
Sono solidale con questo mio caro amico.
Dire le proprie opinioni, senza offendere nessuno, deve costare insulti di ogni tipo?
Io stesso vengo attaccato,  spesso e volentieri, per il fatto di esprimere le mie opinioni in totale libertà.
Io, che sono di destra e cattolico conservatore, vengo accusato di essere fascista e quant'altro, senza che i mi cosa sia realmente il fascismo e che differenza ci sia realmente tra la destra ed il fascismo.
Per esempio, vengo accusato di essere bigotto ed omofobo, per il fatto di essere contro l'aborto ed i matrimoni gay.
Vengo accusato di chissà quale nefandezza per il fatto che io sostenga Israele.
Ho perso anche delle amicizie per questo.
Non è una cosa normale, come non è una cosa normale il fatto che, per esempio, ci siano tante cause in tribunale, anche per delle quisquilie.
Solo per gli incidenti stradali ci sono state 240.000 cause.
Siamo alla follia pura.
Persino le decisioni politiche finiscono in tribunale.
Il caso del Piemonte e delle elezioni regionali annullate per ordine di un tribunale lo dimostrano.
Tra l'altro, le elezioni sono state annullate dopo quattro anni dal loro svolgimento.
Siamo alla follia pura.
Per esempio, qui nel Comune di Roncoferraro (Mantova) vi è il campanilismo tra i roncoferraresi e quelli che abitano nella frazione di Governolo.
Tra Roncoferraro e Governolo ci sono 7 Km ma è come se ce ne fossero 700.
I roncoferraresi dicono "Mi son d'Runcafrer!" (che in italiano significa: "Io sono di Roncoferraro!") e quelli di Governolo dicono: "Mi son d'Guernul" (che significa: "Io sono di Governolo!") e si guardano in cagnesco.
Ma cavolo, questa gente abita nello stesso Comune e gli abitanti dei due centri abitati non si sopportano!
Ora, il campanilismo va bene per il folclore ma quando si esagera diventa stupida grettezza.
Io non odio quelli di Governolo.
Io vorrei prendere per il colletto un mio compaesano roncoferrarese ed un governolese e sbatterli testa contro testa.
Magari, capiranno qualcosa!
Se facessi una cosa del genere, li farei mettere d'accordo contro di me. Almeno, si metterebbero d'accordo.
Sono ironico.
Ci sono situazioni analoghe anche in altre parti d'Italia.
Ricordo che l'Italia era il Paese dei guelfi e dei ghibellini.
L'Italia non è un Paese normale.
Un Paese in cui si arrivano a fare atti di terrorismo per non fare costruire una ferrovia ad alta velocità non è un Paese normale.
Un Paese in ci si rischia il linciaggio per quello che si dice non è un Paese normale.
Anche per questo va male.
Cordiali saluti.