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sabato 18 gennaio 2014

Incontro tra il presidente Berlusconi e Matteo Renzi, passi avanti per la legge elettorale

Cari amici ed amiche.

L'incontro tra il presidente Berlusconi ed il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi c'è stato.
Dalle indiscrezioni, ci sono stati passi avanti per il dialogo per la riforma della legge elettorale.
Renzi aveva fatto tre proposte: il "Mattarellum", il sistema a doppio turno e ed il sistema spagnolo.
Il presidente Berlusconi vuole un sistema simile a quello spagnolo, che prevede la divisione del territorio in circoscrizioni, una soglia di sbarramento al 5% ed un premio di maggioranza alla lista vincente del 15%.
Esso avvantaggerebbe i grossi partiti e non penalizzerebbe i partiti regionali, come la Lega Nord.
Oltre a ciò, si è parlato dell'abolizione del Senato e sostituzione di quest'ultimo con la Camera delle Regioni.
Sicuramente, il presidente Berlusconi ha dimostrato di valere.
E' andato a dialogare con Renzi alla sede del Partito Democratico,  con buona pace dei "bersaniani".
Cordiali saluti.


4 commenti:

  1. Tu che sei informato, sta succedendo anche a Roncoferraro questo accordo tra centrodestra e centrosinistra? Si parla molto di questa lista di moderato sostenuta dai consiglieri di centrodestra e dai dirigenti di FI e da molti consiglieri uscenti di centrosinistra e da un pezzo di Pd(quello che pare vinca le primarie per il sindaco). Personalmente non la vedrei male perché metterebbe insieme gente molto competente (ho stimato molto il leader del centrodestra che è sempre molto elegante, competente, e finissimo per lungimiranza; ed ho avuto a che fare con quelli di sinistra (che non ho votato e mi piacciono meno a pelle) ma si sono comportati direi abbastanza bene per me e la mia attività). Spero in questa sintesi che possa apportare una ventata liberale nella compagine esistente che non è indecente ma è stagnante e aggrovigliata. Solo il leader di centrodestra che gode di largo sostegno e rispetto a destra e sinistra può fare questo passaggio epocale e trattare con quelli di sinistra con risultati di favore, e trainare quelli di sinistra che sempre lo inseguono nella sua apparente aristocrazia di metodo e forma. Cosa ne pensi da esperto? buon lavoro

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  2. Ho capito dove vuoi andare a parare. Non attacca!
    Il centrodestra roncoferrarese non vuole quel "leader" di cui tu stai parlando.
    Politicamente non ha fatto nulla.
    Dovresti sentire quello che dice la gente di lui. La gente lo definisce "politicamente inconsistente".
    Una persona (che è conosciuta a Roncoferraro ma di cui non faccio il nome) ha detto che lui ha fatto il puntello della sinistra.
    Non è l'unica persona a pensarla così.
    Noi del centrodestra gli avevamo fatto capire che non lo riconoscevamo più come leader, nella riunione dell'11 luglio 2012.
    Politicamente è "bruciato".
    Gli unici voti che egli prenderebbe sarebbero quelli della sua famiglia.
    Il mio non è un attacco personale ma è la constatazione della realtà dei fatti.
    Politicamente, questa persona è stata deludente.
    Se lui facesse una lista, quella lista sarebbe di disturbo a quella che sarà una vera lista alternativa alla sinistra (o la lista civica più di sinistra) e farebbe vincere quest'ultima.
    Con tre liste vince la sinistra.

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  3. Io non avevo capito che vi fossero tutte queste tensioni, ma a questo punto credo possano aver ragione a fare una lista civica che comprenda la sinistra. Se all'interno della destra c'è gente che si esprime in questo modo. Tra l'altro meriterebbe di vincere la sinistra se a destra ci sono per l'ennesima volta di queste situazioni, Io pensavo che dopo l'unificazione dell'ultima volta le cose con ragazzi nuovi ed intelligenti potessero sistemarsi me se c'è gente così la destra perderà sempre. Peccato. Tra l'altro dici che la loro lista non prenderebbe niente ma poi dici che con due liste (di cui una che prenderebbe niente) secondo te si perde. Non ti sembra un po' strano. Comunque mi spiace per il centro destra e per qui ragazzi che considero bravi e capaci, ma se le cose continuano a stare così merita di governare la sinistra che nonostante i litigi riesce a governare (e la gente che lavora è stanca ed esasperata di tutte 'ste questioni e tensioni della politica e credo sceglierà la vecchia via della sinistra e di un pezzo di destra). Buon lavoro,

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  4. Anche un solo voto può fare la differenza!
    Con tre liste, quelli che sono di sinistra voteranno a sinistra e quelli non di sinistra si divideranno tra le altre due liste, come accadde nel 2009.
    Nel 2009, il centrodestra era dato in vantaggio.
    Riuscì a perdere perché non fu fatta una campagna adeguata e perché la lista (con il candidato sindaco in primis) non convinse l'elettorato a votarli.
    Così finì: il centrosinistra prese il 48,1% dei voti, il centrodestra il 40,1% e la terza lista (Associazione Civica Mantovana) l'11,8%.
    Un imprenditore di Roncoferraro disse del candidato sindaco: "Il ragazzo non convince".
    L'Associazione Civica Mantovana, la terza lista. prese circa 500 voti.
    Quei 500 voti erano prevalentemente del centrodestra.
    Quegli elettori che votarono ACM lo fecero perché non erano convinti dalla lista di centrodestra.
    Così vinse la sinistra.
    Questa è storia ed il resto sono chiacchiere.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.