The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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mercoledì 1 gennaio 2014
Cantu da strata Fernelli
Sì...iessiri poti Mantua di re terra...
unni 'n tabbutu cà nun appi curona...
pussibbili Japicu di Scozia...dittu dutturi Critonius...
accussì nta la cresia di Santi Giuda et Simuni...
su la Strata "Fernelli"...et iessiri avirria pututu complottu...
cà fici l'Europa tutta...
et scantu cumannau cà fici mortu!
L'assassinio di James Crichton (che ci fu nel 1582) fu uno dei fatti più oscuri della storia di Mantova.
Dietro l'assassinio di questo erudito scozzese potrebbe esserci stato un movente politico e religioso.
Ora, faccio una breve cronistoria.
Tra il 1559 ed il 1562, la Scozia divenne protestante.
Le diocesi cattoliche furono soppresse, tre vescovi (tra cui quello di Glasgow John Beaton) furono esiliati.
Alcuni vescovi passarono alla Riforma ed altri ruppero con Roma e formarono la Chiesa episcopale scozzese.
Crichton nacque nel 1560.
La Scozia non aveva un sovrano re Giacomo V era morto nel 1542.
La moglie, la regina Maria di Guisa (una francese) fu reggente ma non riuscì a fermare la Riforma.
La figlia, Maria Stuart (1542-1567), era una bambina ed era stata in Francia dal 1559 al 1560, dato che era stata sposata con il re di quel Paese Francesco II.
Ora, Crichton era legato agli Stuart.
Sua madre, Elizabeth Stuart, era imparentata con la famiglia reale scozzese.
Crichton era cattolico, com'era cattolica Maria Stuart.
La Scozia, però, era passata in mano ai protestanti e fino al 1561, anno in cui Maria tornò dalla Francia, il suo fratellastro protestante James Stuart Conte di Moray reggeva il trono.
Maria regnò in Scozia fino 1567.
Il suo regno fu caratterizzato da episodi di violenza, come l'uccisione del marito Henry Stuart Conte di Darnley (nel 1567).
Nel 1567, Maria fu deposta dal trono e la corona fu data al figlio Giacomo VI, che era un bambino e regnò con la reggenza del Conte di Moray.
Maria fu imprigionata ma scappò in Inghilterra, ove fu fatta arrestare dalla regina Elisabetta.
Venne fatta decapitare nel 1587.
Ora, gli Stuart erano riconosciuti come re di Inghilterra, dopo la morte della regina Maria la Cattolica (1558) poiché la madre di re Giacomo V, la regina Margherita, era sorella di re Enrico VIII Tudor.
Elisabetta non era riconosciuta dai cattolici.
Il fatto che James Crichton fosse stato legato alla famiglia reale scozzese mise in pericolo non solo il trono di Scozia (per Giacomo VI Stuart, che era stato educato nella fede protestante) ma anche per la stessa regina Elisabetta I d'Inghilterra.
I cattolici avrebbero visto in Crichton un possibile erede al trono.
Tra l'altro, il suo cognome era legato a quello di Robert Crichton, l'ultimo vescovo cattolico di Dunkeld, uno di quei tre vescovi che non aderirono alla Riforma calvinista.
Questo ci deve fare pensare.
Forse, nella chiesa dei Santi Giuda e Simone di Mantova (che si trova in via Fernelli) può esserci la storia di un complotto europeo.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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