L'articolo riporta una ricerca di un professore del Cnr, un tale Gilberto Corbellini, il quale ha detto che Matteo Salvini e Giorgia Meloni parlano agli analfabeti.
Riporto questo stralcio dell'articolo:
"In questo senso, sono stati citati anche alcuni dati dell’Ocse sul livello di alfabetizzazione degli adulti nel mondo occidentale, dai quali verrebbe fuori che l’Italia si trovi addirittura all’ultimo posto. Tornando su questioni politiche, Gilberto Corbellini ha anche aggiunto che Salvini e Meloni parlano in maniera talmente chiara che riescono a farsi capire anche da tali soggetti. Non parla in modo esplicito di “analfabeti”, anche se il riferimento è chiaro.
Non è un caso che a suo modo di vedere un politico come Zingaretti faccia fatica a farsi comprendere da questo target, risultando a conti fatti troppo complesso".
Ora, commento.
Questa sinistra ci ha rotto le scatole, con la storia dell'odio in rete e non solo.
Però, quella parte politica è la prima a seminare odio.
Lo fa attraverso professoroni di vario tipo (in qualche caso, stipendiati da noi, come nel caso del Cnr) per fare passare il suo messaggio politico, un messaggio intriso di odio.
Quello che stanno facendo questi personaggi è a tutti gli effetti una forma raffinata di hate speech.
Essi seminano odio per mascherare le porcherie che stanno facendo, a cominciare dal MES.
Non hanno argomenti.
Così, chi non vota a sinistra è "fascista", "analfabeta", "nemico del popolo", "ignorante" e quant'altro.
In realtà, questa sinistra non sa nemmeno cosa sia la democrazia.
Infatti, per questa sinistra, la democrazia vale solo quando i cittadini la votano.
Quando non la votano, i cittadini diventano "analfabeti".
Forse, non si rendono conto del fatto che anche i nazisti abbiano usato la stessa tattica contro gli oppositori politici, dicendo di avere di fatto la verità in tasca.
Dunque, questi signori della sinistra sono il vero pericolo della democrazia perché istituzionalizzano l'odio.
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