Stamani, ho scritto qualcosa a riguardo sull'altro mio blog "Il Gran Candeliere di Antonio Gabriele Fucilone".
Egli si è spento dopo una severa malattia.
Nativo di Ostiglia ed ex-impiegato del Comune di Roncoferraro è stato tra coloro che fondarono la succitata associazione.
Io lo ricordo sempre con affetto e stima, quasi come uno zio.
Vedete, il mio rapporto con Roncoferraro è sempre stato quantomeno altalenante.
Diciamo che il mio rapporto con Roncoferraro sia un po' come quello tra la Lunigiana ed il resto della Toscana.
Gli abitanti della Lunigiana non sono percepiti come toscani e non si sentono neppure tali, visto che parlano anche un dialetto diverso.
Infatti, quando vanno a Firenze o in altre parti della loro regione, essi dicono: "Andiamo in Toscana".
Il mio rapporto con Roncoferraro è così.
La maggioranza delle mie amicizie non è di Roncoferraro e (almeno prima di entrare nel Comitato Manifestazioni Roncoferraro) con i roncoferraresi facevo poco e nulla.
Bertelli mi ha accolto nell'associazione.
Mi ha trattato in modo dignitoso cercando di non farmi sentire un elemento estraneo.
Questo è importante.
Se n'è andato un grande uomo.
Per me, se n'è andato un punto di riferimento.
Bertelli ha fatto davvero tantissimo per Roncoferraro, proprio con la fondazione del Comitato Manifestazioni Roncoferraro.
Grazie alla "Festa del Pesce", Roncoferraro acquisì quella notorietà che gli mancava.
Roncoferraro ha un grosso debito con lui.
Esprimo il mio cordoglio a sua moglie Francesca, al suo figliolo Paolo e a tutti i suoi cari.
Il feretro sarà qui a Roncoferraro domani, alle ore 11.00. Esso sarà collocato in chiesa.
Alle ore 14.00, ci sarà la recita del Santo Rosario.
Alle ore 15.00, saranno celebrate le esequie.
Sono certo che Alfredo sarà in Paradiso perché tra noi si è dimostrato essere una brava persona.
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