Questa è la nota di Niram Ferretti su Facebook:
"ANTIFASCISMO E OPINIONI PERSONALI
All'università di Siena c'è un professore antisemita che pubblica tranquillamente su Tweeter post esaltanti Hitler. Per il docente in questione, tale Castrucci, Hitler avrebbe difeso la civiltà europea dal pericolo che incombeva su di essa, gli ebrei.
Ma la cosa sconcertante non è tanto quello che scrive questo triste figuro, ma il fatto che il rettore dell'università, Francesco Frati, in una risposta a un utente, sottolinea che Castrucci scrive a titolo personale. Lui, Frati, ci assicura che l'Università di Siena è fieramente anti-fascista (ah beh!).
Dunque, per l'antifascista Frati, un docente della sua università può scrivere tweet che ci spiegano che il vero mostro non è stato Hitler ma le sue vittime.
Eh sì, l'antifascismo è veramente una grande dotazione, è infatti in nome dell'antifascismo che ogni 25 aprile la Brigata Ebraica viene contestata dagli eredi del Mufti di Gerusalemme, ed è sempre in nome dell'antifascismo che Israele viene accusato di essere nazista. Anche considerare l'antisemitismo del professor Castrucci, "opinioni personali" è un segno chiaro e netto di antifascismo militante".
Sappiamo tutti che il mondo universitario e dell'istruzione è spostato a sinistra, con gli "antifascisti", con coloro che "combattevano il nazismo ed il fascismo".
Anch'io sono stato studente alle scuole superiori e so quale sia il significato di codeste cose.
Dunque, in teoria, il rettore dell'Università di Siena, un tal professor Francesco Frati, avrebbe dovuto condannare senza se e senza ma le affermazioni gravissime del professor Castrucci.
Invece, questo non è avvenuto.
Anzi, egli ha parlato di opinioni personali.
Ora, è legittimo avere delle opinioni personali.
Uno Stato liberale e di diritto deve garantire la libertà di opinione.
Uno Stato liberale e di diritto non deve mandare in carcere chi (per esempio) ha un busto raffigurante Benito Mussolini in casa propria o va a farsi un "pellegrinaggio" a Predappio.
Però, nello Stato liberale vi è anche un altro principio.
Questo principio ci dice che ognuno è libero di fare ciò che vuole e di pensare quello che vuole finché non fa danni al prossimo.
Ora, diffondere certi pensieri può nuocere ad altre persone.
Fare apologia del nazismo e delle camere a gas, piuttosto che del comunismo e dei gulag sovietici, può fare del male agli altri.
Dunque, appare evidente che questo "antifascismo" si manifesti solo in alcune occasioni.
Per esempio, si manifesta solo quando ci sono i comizi di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini o solo per difendere questa Unione Europea, la quale è illiberale e ci sta impoverendo.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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