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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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lunedì 11 marzo 2019

Ci fu la mano degli ebrei nell'imbalsamazione di Sant'Anselmo?

A Mantova, si sta avvicinando la festa del Santo Patrono, Anselmo da Baggio (morto il 18 marzo 1086).

Essa sarà il 18 marzo, giorno della sua morte.
Il suo corpo è mummificato e si trova nel duomo di Mantova.
Esso è pressoché incorrotto.
Ora, c'è chi dice che nella mummificazione del suo corpo ci sia stato un aiuto da parte degli ebrei, i quali avrebbero appreso la tecnica.
Questa teoria è da verificare.
Mi è parso di avere sentito ciò anni fa su "Telemantova", in una trasmissione che parlava dei misteri di Mantova.
Di certo va detta una cosa.
Qui in Italia ci sono già delle mummie.
Penso a quelle che si trovano nel duomo di Venzone (in Friuli-Venezia Giulia) o nella cripta dei Cappuccini di Palermo.
Però, mummificare un corpo non è facile, specialmente in una zona come quella della Provincia di Mantova, che è umida.
Ricordo che si tentò di conservare i corpi delle persone importanti in vari modi.
Penso all'imperatore del Sacro Romano Impero Enrico VII di Lussemburgo (1275-24 agosto 1313) che morì a Buonconvento, in Provincia di Siena.
Il suo corpo fu bollito e le sue ossa furono portate al duomo di Pisa mentre il resto del suo corpo restò a Buonconvento.
Dunque, l'enigma resta anche se deve essere ricordata l'esistenza di Dio.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.