"Capisco profondamente il dolore per l'olocausto ma la storia dice che i palestinesi erano lì da tempo. che il Signore porti pace tra questi popoli. Preghiamo per la pace".
Prima di scrivere certe cose, con tutto il rispetto per la persona, Nadia Toffa dovrebbe informarsi meglio, altrimenti (come si suol dire) rischia di "farla fuori dal vaso", scrivendo delle cose inesatte, com'è accaduto in questo momento.
In primis, uno Stato di Palestina non ha alcuna legittimazione storica.
Il nome "Palaestina" fu usato per la prima volta nel 135 D.C., durante il periodo della dominazione romana di quella terra.
Il nome "Syria Palaestina" fu inventato dall'imperatore Adriano, in funzione anti-giudaica.
Deve essere ricordato che nel 70 D.C. il Tempio di Gerusalemme e la stessa città furono distrutte da Tito, figlio dell'imperatore Vespasiano, per ordine di quest'ultimo.
Il nome deriva dai Filistei, il popolo nemico degli ebrei.
In secundis, l'idea di uno Stato arabo di Palestina fu del muftì di Gerusalemme Amin al Husseini (o al Hosseini) che fu un amico di Adolf Hitler.
Deve essere ricordato anche che Hamas è un'organizzazione terroristica che vuole la distruzione di Israele.
Lo dice il suo statuto.
Anche il presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese, Abu Mazen, non vuole riconoscere Israele.
Dunque, Nadia Toffa avrebbe fatto una gran cosa se si fosse informata.
Antonio Gabriele Fucilone-Morris Sonnino
prima degli arabi,lasciamo pe i palestinesi, lì cerano erei e cristiani che furono cacciati e costretti e a cambiare religione dagli arabi invasori, gli arabi non possono lamentarsi di essere stati cacciati, l'Islam si è diffuso sottomettendo altri popoli e altre religioni, la violenza non va mai bene ma l'Islam si è diffuso con la Violenza.
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