Ora, io sono sempre più convinto che il nostro non sia un Paese liberale.
Mi basta aprire Facebook, Twitter, Youtube ecc per vedere commenti pieni di livore, di insulti, di minacce di querele e quant'altro.
Verso la fine di gennaio, mi è stato bloccato il blog "The Candelabra of Italy" su Facebook.
Io ho dovuto cambiare il blog e creare questo.
Qualcuno mi vuole denunciare?
Bene, lo faccia!
Faccio notare che per la legge io sono nullatenente. Non ho beni a me intestati.
Vivo a casa con i miei e non ho una posizione lavorativa stabile.
Dunque, chi mi denuncerà non beccherà manco un centesimo.
Di conseguenza, dovrà avere soldi da spendere.
Il nostro non è un Paese di vera cultura liberale.
Questo mi dispiace.
Ora, io la penso come gli Americani.
Per esempio, riformerei il reato di diffamazione in senso americano.
Ergo, per la legge americana, chi denuncia deve provare che il denunciato abbia pubblicato un contenuto ritenuto diffamatorio in malafede e che questo sia veramente diffamatorio.
Se non riuscisse a fare ciò, il querelante perderebbe la causa.
La legge americana è equilibrata perché punisce la diffamazione ma nel contempo tutela la libertà di stampa.
Questa è cultura liberale.
Come ho già scritto, io sono un nullatenente.
Non ho beni intestati.
Ho un lavoro che finirà il 23 aprile, per scadenza del contratto.
Però, non vorrei mai il Reddito di Cittadinanza.
Io voglio lavorare e guadagnarmi il pane onestamente.
Dunque, serve l'impresa.
Bisogna tagliare le tasse, fare sì che la corrente costi meno, fare le infrastrutture, tagliare la burocrazia e riformare la giustizia.
Si capirà ciò?
Io lo spero.
Paesi come gli USA o Israele ci sono superiori perché sono liberali.
Si spera che si comprenda anche questo.
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