Dunque, mi sposterò su Twitter.
Purtroppo, questa è la conferma del fatto che questo Paese e questo popolo (o meglio una parte di essi) non è liberale e (forse) non merita il bene prezioso della libertà.
Del resto, una certa parte di questo popolo appoggia un personaggio come Maduro ed è pro-Reddito di Cittadinanza.
Se questa è l'Italia, io non mi sento più italiano.
Una vera democrazia liberale ammette qualsiasi idea a patto che non leda il prossimo o che non metta a rischio la sicurezza del Paese.
Per il resto, l'opinione deve essere libera.
Il fatto che una persona come me, che non ha mai recato danno a nessuno, sia sistematicamente bloccata su Facebook dimostra che questo non è un popolo liberale.
Ricordo che io scrivo articoli dal 2008.
Non ho un casellario giudiziario sporcato da condanne per diffamazione.
Anzi, la mia fedina penale è pulitissima.
Dunque, non si capisce questa politica.
Non si capisce la politica adottata da Facebook.
Censura in base ad una segnalazione senza verificare le cose.
Questa sarebbe l'Italia?
Se questa è l'Italia, io non mi sento più italiano.
Coloro che vogliono oscurarmi farebbero bene farsi un viaggio in Paesi come la Cina, la Corea del Nord o il Venezuela.
Forse, dopo un viaggio del genere, apprezzerebbero meglio la sacralità della libertà.
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