Massoneria, non ho simpatie...né pregiudizi

Angioletto che regge la riga ed il compasso, basilica della Santa Croce, Lecce

Mi viene chiesto un parere sulla massoneria.
Personalmente, io non aderirei mai alla massoneria.
Io sono un cristiano cattolico praticante e credo profondamente nei valori della Chiesa.
Detto questo, però, io non ho neppure un pregiudizio contro chi (liberamente) sceglie di aderire alla massoneria.
Magari, ci sono massoni che sono persone integre e perbene e ci sono persone che ogni santa domenica vanno a messa e che quando escono dalla chiesa ne combinano di cotte e di crude.
Questo è il mio parere.
Inoltre, io non ho alcun problema a confrontarmi con chi crede nella Libera Muratoria.
Una persona che crede nelle proprie idee non ha paura del confronto diretto.
Del resto, ricordo che San Francesco d'Assisi ebbe un confronto con il sultano d'Egitto al-Malik nel 1219.
Anzi, un confronto civile e serio va sempre bene perché arricchisce tutti.
Vedete, il buon Dio ci ha lasciati liberi di scegliere.
Come io sono libero di scegliere di restare fedele alla Chiesa, altre persone sono libere di provare altre strade.
La libertà di una persona termina laddove inizia quella del suo prossimo.
Io non mi posso ergere a giudice di nessuno.
Citando il Vangelo, non posso pretendere di levare la pagliuzza dall'occhio del mio prossimo quando nel mio può esserci una trave.
Ricordiamo che Adolf Hitler mandò ai campi di sterminio anche parecchi massoni, come tante altre persone che ebbero la "colpa" di non essere conformi al regime.