The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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venerdì 7 aprile 2017
E alla fine gli USA hanno attaccato la Siria!
Cari amici ed amiche,
ringrazio l'amica e socia Stephanie Caracciolo dell'articolo del sito di "NBC News" che è intitolato "Defense Sec Mattis Briefs President Trump on Military Options in Syria".
Com'è noto, gli USA hanno attaccato la Siria, a seguito di quanto accaduto, con l'attacco chimico ad Idlib.
L'articolo riporta le parole di James Matthis, segretario della Difesa USA.
Oramai, il presidente siriano Bashar al-Assad non è più in grado in governare la Siria.
Se, come dicono alcuni, l'attacco chimico a Idlib non è stato opera di Assad vuole dire che ad oggi (di fatto) la Siria non ha più un governo.
Se l'attacco chimico non è stato opera di Assad significa che oggi la Siria è un Paese allo sbando, come un treno senza macchinista, e quindi preda delle varie fazioni, come quella sciita, quella sunnita ecc.
Se, invece, l'attacco è stato opera di Assad, significa che questi è talmente in crisi da ricorrere ad ogni mezzo pur di restare al potere.
Ovviamente, se l'attacco è stato opera di Assad, quest'ultimo dovrà rispondere di ciò.
Stephanie, che è sempre molto bene informata di ciò che accade nel mondo e di cui mi fido, dice che andrà sempre peggio.
Sulla Siria vi è anche la minaccia dell'Isis.
Preghiamo perché non sia così.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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