vi invito a leggere l'articolo di "Tempi" che è intitolato "Nessuno ha protestato mentre l’Isis ci uccideva. Con Trump l’America si è accorta di noi".
Nell'articolo vi sono le parole di monsignor Bashar Warda, arcivescovo di Erbil, in Iraq.
Dell'articolo, riprendo queste parole dette proprio dal prelato:
"Mi hanno citato fuori contesto. Certamente nel breve periodo la decisione di Trump può cambiare i piani di qualcuno, ma so che molte nostre famiglie solo questa settimana hanno avuto dei visti approvati".
Queste parole smentiscono chi accusa il presidente USA Donald Trump di xenofobia.
Chi è veramente perseguitato non deve temere i controlli negli USA perché potrà entrare.
Il "bando" messo in atto da Trump è contro gli immigrati clandestini e per la lotta al terrorismo.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento