leggete l'articolo del blog di "don" Giorgio De Capitani che è intitolato "Con la riforma i senatori verranno eletti dai cittadini, basta falsità”. Parla Vannino Chiti".
L'articolo è un'intervista riporta le parole del senatore del Partito Democratico Vannino Chiti, il quale dice che "con la riforma i senatori verranno eletti dai cittadini".
Dell'articolo, riporto un pezzo. Precisamente, riporto la risposta di Chiti alla seconda domanda:
"Non è vero, perché la legge costituzionale è inequivocabile. Dice che i Consigli regionali eleggono i senatori, in “conformità alle scelte espresse dagli elettori” quando si rinnovano i consigli regionali. Quindi il Senato dev’essere conforme, cioè deve rispettare le scelte degli elettori, e questi, in quanto tali, esprimono il voto. Sarà la legge ordinaria a stabilire come verranno eletti".
Ora, visto che Chiti ha detto che chi sostiene il "No" dice falsità, io rispondo dicendo che lui ha detto una sciocchezza.
Infatti, il titolo del mio articolo è ironico.
I sindaci ed i consiglieri regionali sono eletti per fare i sindaci ed i consiglieri regionali e non i senatori.
Inoltre, i consigli regionali ed i sindaci che (se passerà la "riforma" andranno al Senato saranno messi lì dai Consigli Regionali e non dai cittadini.
Va detto anche che un sindaco e un consigliere deve essere al servizio del territorio in cui viene eletto.
Se ogni tot di tempo dovranno andare a Roma a fare i senatori, come potranno il sindaco ed il consigliere regionale espletare al meglio i loro mandati?
Termino, facendo notare che i sindaci ed i Consigli regionali non vengono eletti nello stesso momento.
Ergo, con questa "riforma", il Senato cambierà spesso composizione politica e questo porterà una sola cosa: un grandissimo casino.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento