questo Governo sta facendo sempre più schifo.
Infatti, come riporta "Il Giornale", esso ha approntato un piano con cui vuole confiscare i nostri immobili, per farci entrare gli immigrati clandestini che vengono qui da noi dall'Africa.
Fino al referendum - manco a dirlo - non si muoverà foglia. Infatti, quel provvedimento sarà varato dopo il 4 dicembre.
Poi dal Ministero degli Interni (il cui ministro è Angelino Alfano, nella foto) arriverà il via libera alle requisizioni, finora più uno spauracchio per i comuni poco "accoglienti" con i migranti che una misura realmente applicata. Solo due strutture ricettive - una a Goro e una in provincia di Verona - sono state requisite finora per far fronte all'emergenza immigrazione, anche se la legge che le autorizza risale addirittura all'Ottocento. E le due sole strutture, tra proteste e trattative tra Viminale e sindaci, sono al momento ancora in attesa di accogliere materialmente gli ospiti stranieri per i quali erano state requisite.
Ora, con questo nuovo provvedimento inizieranno le nuove requisizioni.
A questo punto, si vuole mettere in discussione il diritto di proprietà, uno dei diritti fondamentali di uno Stato diritto.
Uno Stato di diritto riconosce i diritti fondamentali come il diritto alla vita, il diritto alle libertà individuali, il diritto del rispetto della persona, il diritto alla salute ed il diritto di proprietà.
Il provvedimento di questo Governo con cui si vogliono requisire i nostri immobili per infilarci dentro degli immigrati clandestini va ad alienare proprio il diritto di proprietà.
Questo è gravissimo.
Oltretutto, ricordo che, proprio secondo i dati del Ministero degli Interni, solo il 6% delle persone che sono arrivate qui da noi è costituito da profughi , da gente che ha tutto il diritto di ricevere asilo, perché scappa da guerre e persecuzioni, il rimanente 94% è costituito da immigrati clandestini, i quali non hanno nessun diritto.
Questo è ancora più grave.
Cordiali saluti.
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