Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

sabato 19 novembre 2016

La questione del voto estero

Cari amici ed amiche,

qui in Italia sale la febbre del referendum (che ci sarà il 4 dicembre) e si temono situazioni irregolari nel voto dei nostri connazionali all'estero.
Ora, tra noi vi sono quelli che vorrebbero togliere il voto il diritto di voto agli italiani che vivono all'estero.
Io non sono d'accordo.
Io penso che i nostri connazionali all'estero (ovviamente, quelli che hanno solo la cittadinanza italiana e quelli che hanno doppia cittadinanza e doppio passaporto) debbano avere il sacrosanto diritto di votare.
Il diritto di voto degli italiani all'estero non deve essere abolito.
Abolirlo significherebbe solo creare una discriminazione tra italiani.
Semmai, il voto estero va monitorato seriamente.
Per esempio, si dovrebbe creare una commissione parlamentare ad hoc che dovrebbe vigilare sullo spoglio delle schede votate all'estero.
Si dovrebbe togliere potere ai patronati, i quali sono orientati politicamente.
Come riporta un articolo scritto da Luca Romano su  "Il Giornale" , il leader della Lega Nord Matteo Salvini ha chiesto chiarimenti al Governo in merito a certe situazioni strane del voto estero.
Il leader del Carroccio ha sostenuto che, su "circa 50 persone" presenti all’incontro con la comunità italiana a Mosca, "c’erano nella sala almeno una quindicina che non hanno ricevuto le tessere elettorali". "Ci sono segnalazioni che mi arrivano da tutto il mondo", ha aggiunto Salvini, "schede che appaiono, schede che scompaiono". Poi il leader del Carroccio incontrando un gruppo di italiani a Mosca per la campagna per il "No" ha affermato: "L’Unione Europea è un Unione Sovietica in peggio e, prima sarà smontata, meglio sarà per noi tutti". "L'Unione Europea", ha sostenuto il segretario federale del Carroccio, "è causa dei tre quarti dei nostri problemi".
Sono perfettamente d'accordo con Salvini.
Il Governo deve intervenire.
Come ho scritto prima, io chiederei l'istituzione di una commissione parlamentare ad hoc (magari presieduta da un esponente dell'opposizione, così da dare garanzie) che monitori seriamente il tutto.
Cordiali saluti.


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.