Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

sabato 19 novembre 2016

Il Jobs Act? E' solo fumo negli occhi!


Cari amici ed amiche,

la vicedirettrice generale dell'Istituto "Bruno Leoni" Serena Sileoni ha scritto su "Panorama" un bell'articolo che parla del "Jobs Act" del Governo del premier Matteo Renzi.
I dati smentiscono Renzi che tanto bene parla del Jobs Act.
E' vero che il Jobs Act ha reso più flessibile il mercato del lavoro ma è altrettanto vero il fatto che esso non abbia creato stabilità per i giovani.
Misure come la decontribuzione del 40% per anni non sono bastate a fare risalire l'occupazione.
Infatti, secondo il Ministero del Lavoro nel secondo trimestre di quest'anno si è avuta una riduzione dei contratti avviati pari al 12,1 % rispetto ad un anno fa.
Inoltre, secondo l'INPS, c'è stato un uso massiccio di voucher, ben più del 71,3% dal 2014 al 2015, e più del 35,9% dal 2015 al 2016.
Da quello che vedo, Renzi ha fatto bene ad affrontare la questione del mercato del lavoro ma non ha affrontato la questione delle aziende che continuano a morire.
Questo avviene perché qui in Italia non si riesce a fare impresa.
Ci sono troppe tasse, c'è troppa burocrazia, la giustizia non funziona, l'energia elettrica costa troppo e mancano delle infrastrutture adeguate.
Tutto ciò, Renzi non l'ha affrontato.
Pensiamo alle infrastrutture.
Ad esempio, contrariamente a quello che dice Renzi, l'ammodernamento dell'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria non sarà completato il 22 dicembre.
Alcuni tratti della suddetta autostrada non saranno ammodernati.
Pensiamo al pericolosissimo tratto tra Cosenza ed Altilia.
Inoltre, da nord a sud ci sono strade messe veramente male.
Pensiamo al cavalcavia crollato sulla Strada Statale 36 poco prima di Lecco o a certe autostrade siciliane che cadono a pezzi.
Le tasse sono sempre alte e (anche per le mance elettorali) Renzi ha aumentato la spesa pubblica, che le farà salire ulteriormente.
La giustizia continua a non funzionare.
Pensiamo ai
L'energia elettrica continua a costare, perché noi ne importiamo dall'estero.
Il risultato è che le nostre imprese non crescono e preferiscono assumere con contratti a termine.
Anzi, continuano a chiudere o ad andare all'estero, ove ci sono condizioni migliori.
Renzi ha fallito anche su questo.
E' inutile fare una riforma che può essere anche giusta quando il sistema non funziona.
Citando la Bibbia, è un po' come la toppa nuova messa ad un vestito vecchio.
Renzi avrebbe dovuto prima modificare il sistema (abbassando le tasse, facendo un serio piano energetico, riformando seriamente la giustizia, facendo un serio piano infrastrutturale e tagliando la burocrazia) e poi fare il Jobs Act.
Dato che a Renzi interessa solo il marketing, si è fatto questo errore madornale di non riformare ciò che conta veramente per fare ripartire il lavoro e l'impresa.
E' il solito Renzi vanesio, vacuo ed inconcludente.
Il suo "Jobs Act" sarebbe potuto essere una buona riforma ma poiché non è stato fatto il resto è solo fumo negli occhi.
Cordiali saluti.



Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.