l'amico e socio Morris Sonnino (che ringrazio) mi ha portato all'attenzione questa foto da lui presa, che ha commentato così:
"Berlusconi: "L'unico vero leader è Renzi".
Detto da quello che si era scelto come erede un genio come Alfano è una garanzia.".
Ora, pur usando termini diversi da quelli di Morris, su questo frangente io non sono d'accordo con il presidente Berlusconi, che rispetto per ciò che ha fatto.
L'Italia non ha leader ma solo dei fittizi, gente che (al massimo) ha dei consensi solo nei sondaggi.
Tutti noi sappiamo che i sondaggi non sono attendibili.
Ora, il premier Matteo Renzi è l'esempio classico di personaggio fittizio.
Prima di tutto, egli non è diventato premier con democratiche elezioni.
In secondo luogo, un leader vero deve cercare di appianare le divergenze di unire anziché dividere.
Renzi è divisivo e presuntuoso.
Chi non la pensa come Renzi, viene da lui insultato e bollato con termini come "gufo", "frenatore" e quant'altro, a prescindere dal fatto che abbia ragione o meno.
Ora, riprendo il video dell'onorevole Maurizio Bianconi (ex-deputato di Forza Italia che oggi è con i Conservatori Riformisti di Raffaele Fitto) il quale ha parlato di Renzi.
Ora, pur non usando le parole di Bianconi (per non incorrere nel rischio di essere denunciato) dico che egli ha ragione.
Renzi è un personaggio che non mantiene la parola data.
Egli dice una cosa ma ne fa un'altra.
Inoltre, Renzi fa quello che fa per un suo interesse personale (pensiamo al consenso) e non per il bene della comunità.
Anzi, Renzi fa le cose anche facendo parecchi danni.
Le sue politiche, infatti, sono perniciose.
Questo è un dato di fatto.
Renzi non è un leader.
Egli è solo un pallone gonfiato che fa danni anche quando parla solamente.
Cordiali saluti.
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