sabato 12 novembre, ore 10.00 AM, a Noto (in Provincia di Siracusa) sarà inaugurata ed aperta al culto la Parrocchia ortodossa di Santa Lucia di Siracusa e di San Luca di Crimea, che è in comunione con il Patriarcato di Kiev.
Faccio i miei più sentiti auguri a questa comunità.
Ho avuto il piacere di interloquire e di confrontarmi con il parroco, padre Corrado Puliatti, una persona perbene e a modo.
Auguro a lui e alla sua comunità, che (come ho scritto prima) fanno parte del Patriarcato di Kiev, ogni bene.
La parrocchia si trova a Noto, nella Contrada Castagna, San Corrado fuori le Mura.
Cordiali saluti.
Che bella notizia, a quando una unione religiosa con gli ortodossi e una stretta alleanza con la Russia (così come in maniera lungimirante abbozzò berlusconi)? La speranza non deve mai morire.
RispondiEliminaLasciamo stare la politica, almeno per questo articolo.
RispondiEliminaQuello che unisce noi cattolici agli ortodossi è più di quanto ci divide.
Il problema, a mio modesto parere, sta nella questione del Papa.
La questione della filioque, quella della Dormizione di Maria o quella dell'Immacolata Concenzione sono secondarie e si potrebbero risolvere.
Il vero punto è il riconoscere o meno il Papa come capo visibile della Chiesa.
Questo fu il punto che veramente portò alla separazione tra Roma e Costantinopoli nel 1054.
Se si risolverà questo punto, l'unione sarà fatta.
Si dovrebbe trovare una soluzione che da un lato non delegittimi il Papa e che dall'altro non delegittimi i patriarcati orientali.
Comunque, gli ortodossi sono nostri fratelli e come tali dobbiamo trattarli.
Mi scusi se ho mischiato il sacro col profano, mi ero fatto prendere dall'entusiasmo! Certo, gli ortodossi sono nostri fratelli.
RispondiEliminaScuse accettate. In questo articolo si parla della fondazione di una parrocchia ortodossa qui in Italia. Ho ritenuto giusto dare risalto a ciò.
RispondiEliminaDel resto, l'ortodossia è sempre stata presente qui in Italia.