ha giocato bene e con il cuore ma la nostra Nazionale è stata eliminata dalla Germania.
Il risultato finale è stato di 7-6, dopo i calci di rigore.
Eppure, la partita è stata di alto livello.
L'Italia ha saputo tenere testa ai campioni del mondo.
Nel secondo tempo, l'Italia ha scricchiolato, ha resistito fino al 19' e poi ha ceduto: Mario Gomez (in fuorigioco a inizio azione) ha visto il taglio di Hector, una sfortunata deviazione nostra ha favorito. Mesut Özil che ha insaccato.
Più tardi, il nostro monumentale portiere Gigi Buffon ha impedito a Gomez di segnare il 2-0.
L'Italia di Antonio Conte è sembrata essere sulla ginocchia, ma il suo cuore è stato più forte, più pulsante, più coraggioso dell'immaginabile. Si è gettata in avanti, ha sfiorato il pareggio con Pellè. E con la sola forza d'urto si è guadagnata l'occasione per l'1-1: fallo di mano di Boateng in area e calcio rigore.
Leonardo Bonucci l'ha messa dove nemmeno il super portiere tedesco Neuer sarebbe potuto arrivare.
La partita non si è sbloccata neppure ai tempi supplementari e si è arrivati alla (sfortunata) lotteria dei calci di rigore, andando ad oltranza.
Per l'Italia, hanno sbagliato (clamorosamente) Pellè, Zaza e Bonucci e Darmian si è fatto parare il rigore da Neuer.
Hector ha tira il suo calcio di rigore e Buffon per poco non l'ha parato ma non ha potuto nulla.
Così, l'Italia è stata eliminata.
Peccato.
Cordiali saluti.
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