In Svezia si sta diffondendo l'antisemitismo

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo del sito "Gatestone institute" che è intitolato "In Svezia dilaga un nuovo tipo di antisemitismo".
In Svezia si sta permettendo di tutto e di più.
Si permette la costruzione di moschee (di fatto) senza alcun controllo.
Si permette ai vescovi luterani di togliere le croci dalle chiese "in nome dell'accoglienza".
Si permette anche l'antisemitismo di avere cittadinanza.
Vi riporto questo pezzo dell'articolo:

"La Svezia è un paese dove pronunciare l'espressione "immigrazione di massa" in genere viene criticato perché sembra razzista. Ma non è così per il termine antisemitismo. In Svezia, tutte le altre forme di razzismo – anche cose che secondo qualcuno potrebbero essere considerate razzismo – sono criticate e anche impietosamente.


Nel 2015, TV4, uno dei più importanti media svedesi, ha definito l'antisemitismo come "un'opinione diversa".


"Quella che per noi è la storia non è così per gli altri. (...) Quando abbiamo studenti che hanno studiato su altri libri di storia, è inutile discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti storici." – Quanto asserito in una nota di biasimo che l'amministrazione di una scuola di formazione per adulti ha rivolto a un insegnante che ha detto che l'Olocausto è davvero esistito.


"Gli ebrei stanno facendo una campagna contro di me." – Il ministro degli Esteri svedese Margot Wallström..

In Svezia, ci sono meno di 20.000 ebrei e più di 20.000 siriani hanno ricevuto asilo solo nel 2014. Ecco perché sono così pochi i politici – desiderosi di accaparrarsi i voti degli immigrati – che parlano di antisemitismo arabo.".

Oramai è evidente: molti politici svedesi vogliono fare cittadini svedesi dei "profughi" di religione musulmani per averne i voti.

Per questo motivo, essi si sono allineati alle loro idee che sono tradizionalmente ostili agli ebrei e ad Israele.
La foto qui sopra mostra un fatto accaduto nel gennaio 2009 in cui un folto gruppo facinorosi di musulmani lanciò bottiglie contro gli ebrei che manifestavano per Israele.
La polizia deviò il corteo degli ebrei (che era stata autorizzato) ad andare per una via secondaria, anziché caricare i facinorosi musulmani, cosa che avrebbe dovuto fare. 

Così, in Svezia si sta diffondendo l'antisemitismo.

Cosa dice ora l'Unione Europea?

Cordiali saluti.