Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 21 gennaio 2016

Ci scippano anche il pesce spada?

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "E l'Italia si fa scippare pure il pesce spada".
Il quotidiano "Il Secolo XIX" tira fuori una bizzarra storia della pesca dei pesce spada che i pescatori francesi avrebbero sottratto a quelli italiani per colpa di un trattato bilaterale che il nostro governo ha firmato alla chetichella il 21 marzo 2015. Buona parte dei mari più pescosi di pesce spada sono stati sottratti ai nostri pescatori (liguri, toscani e sardi in particolare) e svenduti alla Francia. Così, senza motivo. Cosa abbia ispirato la modifica di una convenzione che risale al 1892 e formalmente mai diventata ufficiale, non è chiaro a nessuno.
Neppure al Ministero delle Politiche agricole e al suo responsabile Maurizio Martina. Certo, non è la prima volta che il governo, ovvero Renzi, prenda decisioni senza consultare i suoi ministri che peraltro non sono mai contati così poco come oggi.
Abbiamo capito che il premier (che nessuno ha voluto) Matteo Renzi non fa gli interessi dell'Italia.
Renzi non fa gli interessi del nostro Paese.
In pratica, egli ha lasciato fare all'Unione Europea quella direttiva che favorirà l'olio d'oliva tunisino a scapito di quello nostrano.
Ora, egli ha firmato un accordo bilaterale con la Francia che svenderà a quest'ultima una parte dei nostri mari, così da togliere a noi una larga fetta di pescato in pesce spada.
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.