sottoscrivo quanto detto dall'arcivescovo di Campobasso-Bojano, Sua Eccellenza monsignor Giancarlo Maria Bregantini, che ha strigliato i suoi colleghi che ieri non hanno partecipato al "Family Day".
L'ha fatto in un'intervista de "Il Giornale".
Forse, certi preti e vescovi non hanno capito che una Chiesa "cool" agli occhi della lobby gay e di tutti i progressisti non è una Chiesa che attira fedeli.
La dimostrazione è quanto sta facendo la Chiesa luterana di Svezia, la quale ha aperto alle ordinazioni sacerdotali ed episcopali di donne e di omosessuali e che ha aperto anche alle benedizioni in chiesa di nozze gay.
Circa il 70% degli Svedesi aderisce formalmente alla Chiesa luterana di Svezia ma solo il 2% va a messa e pratica regolarmente.
Questo ci dice tutto.
Cordiali saluti.
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