Quando lo Stato non aiuta i cittadini

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Disoccupato e con 6 figli, costruisce bagno a casa: tre mesi di arresto".
Per un uomo di 44 anni, senza lavoro e con sei figli di Spirolo (in Provincia di Belluno) i giudici non hanno avuto pietà.
L'uomo si è beccato tre mesi di arresti per avere costruito un bagno abusivo in casa propria.
Va bene, il bagno era abusivo ed era stato costruito senza le necessarie autorizzazioni.
Però, bisogna anche dire, che troppo spesso in Italia giudici e legislatori chiudono più di un occhio per venditori abusivi stranieri e occupanti di case. Lui, invece, un disoccupato con sei figli minorenni non ha trovato santi in paradiso. E così, quando nel 2011 si è costruito il suo unico bagno di casa (prima non ne avevano per la famiglia) doveva forse aspettarsi che prima o poi un giudice lo avrebbe stangato.

Ora, è questo il male dell'Italia.

Ci sono giudici che chiudono entrambi gli occhi di fronte a stranieri che fanno i mercatini abusivi, trasformando le città in suq, e di fronte a persone che occupano le case abusivamente.

Invece, un poveretto che non ha lavoro e che ha sei figli viene condannato dal tribunale per essersi fatto l'unico bagno della sua casa.

Questo crea sfiducia verso lo Stato.

Cordiali saluti.