Cari amici ed amiche,
l'amico e socio Morris Sonnino ha messo questa foto su Facebook e l'ha commentata così:
"Bene rispedirli tutti a calci nel culo nei loro paesi d'origine, a mangiare rifiuti di porco".
Poveri noi!
Chiedo scusa per le parole di Morris, che ringrazio dello spunto.
Lui è sempre molto diretto e nel merito ha pienamente ragione.
A Monza, i "profughi" chiamano la polizia perché il cibo a loro offerto non piace.
A questa gente che viene qui da noi in modo illegale non piace il cibo che noi le offriamo?
Bene, vorrà dire che dovrà andarsene da un'altra parte.
Queste persone non sono profughi.
Se io fossi costretto a lasciare l'Italia (per una persecuzione) non chiederei al Paese che mi accoglierebbe di darmi il cibo che piace a me.
Italiani, svegliatevi!
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Se tu fossi profugo in un paese orientale mangeresti gli insetti? Credo di no. E se la tua religione ti imponesse di non mangiare alcuni alimenti, li mangeresti? Credo di no.
RispondiEliminaInoltre ti ricordo che gli enti che forniscono cibo non fanno beneficenza, ma prendono fior di quattrini dallo Stato per fornire cibo adeguato. Dunque è giusto pretendere che adempiano al loro obbligo, altrimenti i soldi che li prendono a fare, per intascarseli?
E tutto questo comunque considerando che 'l'articolo' butta giù una notizia senza altre informazioni, badando bene dal raccontare la vicenda in concreto. Insomma, solito giornalismo politicizzato e fazioso sulla pelle degli ultimi.
Già, gli ultimi, perché per la tua religione chi scappa dalle guerre (profughi) o anche solo dalla miseria (clandestini) rientra nella categoria degli ultimi ossia la prediletta dal tuo Duo. La tua religione ti imporrebbe pertanto di trattare queste vicende sempre con rispetto, anziché riportare le parole di quel verme ('prendere a calci). Verme a cui la storia evidentemente non ha insegnato nulla, dato che di calci (anzi peggio) la sua razza ne ha presi a iosa. E se l'Italia non gli piace può sempre tornarsene da dove i suoi avi sono venuti.
E non venirmi a dire le solite fesserie su ciò che Gesù 'non diceva' (ossia 'non diceva di legalizzare la clandestinità'), ma piuttosto quelle che 'diceva' circa gli ultimi.
Porta rispetto per chi è 'ultimo' e dunque meno fortunato di te, canaglia. Porta rispetto, è questo il punto, poi puoi esprimere tutte le opinioni che vuoi. Ma tu demonizzi, tu odi dal profondo del tuo cuore.
Sei un nazista: sostituisci l'espressione con 'ebrei' e vedi quello che ne viene fuori.
Questi sono articoli spazzatura che si addicono perfettamente alla tua malvagia personalità. Se non appartenessi a una schifosa minoranza ininfluente staresti già nelle patrie galere: i tuoi articoli ledono la dignità di quelle persone e riportano calunnie.
Sei un essere abominevole: tu con la italianità hai ben poco a che vedere. Ti meriteresti davvero una bella denuncia, tu e quel verme di ebreo.
Chiaramente non verme ebreo, ma ebreo verme. Io infatti, a differenza vostra, non sono uno schifoso razzista. Il caro ebreo lo rispedirei nella sua epoca d'oro, in Germania però. Poi vorrei vedere se pronuncerebbe quelle parole: è la pancia piena che trasforma le persone in esseri abominevoli, che tira fuori da esse il peggio. Voi siete il peggio.
RispondiEliminaL'unico verme sei tu, che insulti la gente e non hai il coraggio di mettere la faccia in ciò che scrivi.
RispondiEliminaSe io vado in un Paese straniero mangio ciò che mi viene offerto.