Non ci sto!

Cari amici ed amiche,

al mio articolo intitolato "E' morto Licio Gelli" sono arrivati i soliti commenti stupidi, che io ho censurato.
Vorrei chiarire alcune cose.
In primo luogo, io non avevo intenzione di insultare la memoria delle vittime dell'attentato alla stazione di Bologna che ci fu il 2 agosto del 1980.
Ci mancherebbe altro.
In secondo luogo, come ho sempre fatto, ho affrontato un personaggio che fa parte della storia italiana (che piaccia o no, Gelli è entrato nella storia del nostro Paese) senza pregiudizio.
La storia si affronta senza pregiudizio e poi ognuno si faccia la sua opinione.
L'ho fatto con il nazismo e ho fondato la mia opinione su di esso, un'opinione che ovviamente è molto negativa.
Ho fatto lo stesso con il comunismo e su di esso mi sono fatto un'opinione, la quale non meno negativa.
Lo stesso vale per Gelli.
Ricordiamoci che quando Gelli operava, il mondo era diviso tra Stati Uniti d'America ed Unione Sovietica.
Quindi, Gelli è stato un terrorista sovversivo o è stato una persona che ha cercato di mantenere l'Italia al di fuori dell'orbita sovietica?
Gelli è stato personaggio controverso e che ha avuto molti punti oscuri.
Ai posteri vada l'ardua sentenza.

La storia di Licio Gelli va scritta in modo completo.

Cordiali saluti.